Un’operazione su larga scala della Guardia di Finanza è in corso a Napoli per contrastare la vendita di articoli potenzialmente pericolosi. I militari del Comando Provinciale hanno sequestrato più di un milione di prodotti non conformi alle norme di sicurezza, molti dei quali contraffatti e privi di etichettatura adeguata.
I dettagli
Tra gli articoli sequestrati figurano maschere, gadget, decorazioni, brillantini e accessori per le festività, oltre a prodotti per la cura della persona. La merce era destinata principalmente ai bambini e veniva venduta in esercizi commerciali e magazzini situati in diversi quartieri di Napoli, tra cui San Carlo all’Arena, Vicaria, San Giovanni a Teduccio, Vomero e la Zona Industriale.
Sequestri anche in provincia
Anche nell’hinterland partenopeo sono stati individuati numerosi depositi, in particolare nei comuni di Caivano, Casandrino, Casavatore, Grumo Nevano, Frattaminore, Casoria, Quarto, Qualiano, Marano di Napoli, Palma Campania, Nola, Volla, Torre Annunziata e Castellammare di Stabia.
Le conseguenze
A seguito dei controlli, 33 persone sono state segnalate alla Camera di Commercio per violazioni al Codice del Consumo, mentre altre cinque sono state denunciate per contraffazione, frode in commercio e ricettazione. Il materiale sequestrato, se immesso sul mercato, avrebbe potuto generare profitti illeciti per decine di migliaia di euro e mettere a rischio la salute dei consumatori.