Si è concluso ieri lo sciopero che i dipendenti delle sedi di Pomigliano D’Arco, Nola, Fusaro e Giugliano del servizi mensa del Leonardo, iniziato lo scorso venerdì.Ciò che ha portato agitazione tra i dipendenti di questa ditta sono le condizioni contrattuali che la nuova ditta ha messo in atto.
Nella sera del 04 Marzo 2023 i vertici dell’azienda e i sindacati di categoria (Filcams-Cgil, Uiltucs-Uil e Fisascat-Cisl) sono giunti ad un accordo.
A rendere nota la notizia è stata la segreteria nazionale campana della Filcams tramite Ugo Buonanno, che dice: “L’azienda ha accolto le rivendicazioni dei lavoratori sulle precedenti condizioni contrattuali, quindi la vertenza si è conclusa con la chiusura dello stato di agitazione da parte dei lavoratori.”
I dipendenti hanno iniziato lo sciopero perchè le nuove condizioni contrattuali annullavano molti dei diritti che avevano acquisito durante gli anni.L’azienda Dussmann una volta che ha acquisito la direzione dei lavoratori della mensa di questi stabilimenti, ha diminuito la paga e ha richiesto una maggiore flessibilità sulle fasce orarie.
Anche se l’azienda Dussmann si occupa solo delle sedi di Nola, Fusaro e Giugliano; allo sciopero si sono uniti anche i dipendenti di Pomigliano D’Arco.I dipendenti in sciopero hanno affermato: “Ci vogliono ridurre gli stipendi, che sono già bassi: non potremo mai sopportare una cosa del genere“.
Altri hanno aggiunto: “Non vorrei che questa situazione caotica fosse il preludio dei licenziamenti“.Fonte: Ansa.it