Nel comune di Atrani si trova un vero e proprio gioiello nascosto, incastonato nella roccia, sulla strada che collega la città a Ravello. Si tratta dell’antica cappella di San Michele Fuori le Mura, una chiesa senza pareti perchè situata all’interno di un’insenatura della montagna.
Questa chiesa si distingue dalle altre chiese rupestri situate nella zona della Costiera per la caratterista di avere una struttura completamente fatta di roccia, perchè incastonata nella montagna. Infatti quelle che normalmente dovrebbero essere le pareti, il soffitto e il pavimento di una comune chiesa, sono sostituiti dalla cavità naturale.
Il comune di Atrani si è rivolto direttamente al Ministro della Cultura Sangiuliano per chiedere un aiuto per evitare che la chiesa finisse nel deterioramento e nell’oblio. Il comune aveva già precedentemente fatto richiesta della Carta del restauro, ma è un progetto che al momento non dispone di finanziamenti.
All’interno della cappella sono stati situati: un altare, un campanile, una sacrestia e delle scale che portano a delle vasche per la raccolta dell’acqua. L’unico lavoro di rinnovamento che è stato apportato è al quadro elettrico e alla rete fonica situata al suo interno.
Il sindaco della città, Luciano de Rosa Laderchi, ha spiegato: “Ci siamo rivolti direttamente al Ministro Sangiuliano, confidando nella sua sensibilità riguardo alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio artistico e identitario del nostro Paese…Più passa il tempo, più cresce la nostra preoccupazione circa le condizioni di abbandono e vulnerabilità strutturale in cui versa il sito”.
In questa insenatura rocciosa non si trova solo la cappella della chiesa ma anche un piccolo cimitero di salme di atranesi, che si trovano lì da molto tempo. Inoltre durante la Seconda Guerra Mondiale è stato anche un rifugio antiaereo.
Fonte: Ansa.it