Un biglietto per la Città dei Canali; a fine mese, a Venezia, prende il via, in forma sperimentale, una nuova misura per contingentare le presenze turistiche
In una mossa senza precedenti, Venezia ha deciso di regolamentare l’accesso alla città attraverso l’introduzione di un “Contributo di Accesso”. Visitare la celebre città dei canali comporterà l’acquisto di un ticket di 5 euro a persona (minori di 14 anni esclusi), una decisione presa per gestire meglio il flusso turistico e preservare l’incanto e la sostenibilità di uno dei patrimoni mondiali più amati.
Tale decisione mira a bilanciare la necessità di proteggere l’indiscusso fascino della città. Il “Contributo di Accesso” è concepito non solo come uno strumento di regolazione dei flussi turistici, ma anche come una risorsa per finanziare la manutenzione e il miglioramento dei servizi cittadini, garantendo così che Venezia possa continuare a incantare i visitatori futuri con la sua bellezza senza tempo.
Il provvedimento prenderà il via in forma sperimentale nel ponte dal 25 aprile al 1° maggio e varrà per chi visiterà al città nei fine settimana di maggio, giugno, nei giorni 6 e 7 luglio e 13 e 14 luglio. Una misura per 29 giorni che potrebbe essere estesa anche nei mesi successivi.
La misura ha suscitato reazioni miste, con alcuni che la vedono come un passo necessario per la conservazione del patrimonio culturale e ambientale di Venezia, mentre altri esprimono preoccupazioni per le possibili ripercussioni sul turismo.
Nonostante il dibattito, l’amministrazione comunale assicura che il contributo sarà impiegato con la massima attenzione ai bisogni della città e dei suoi abitanti, affrontando questioni come l’erosione, l’affollamento e la gestione dei rifiuti.