Il detto napoletano “Accussì va ‘o munno, chi nata e chi va ‘nfunno” (letteralmente “Così va il mondo, chi rimane a galla e chi sprofonda”) riflette una visione realistica e disincantata della vita. Questo proverbio descrive come, nel mondo, ci siano persone che riescono a “galleggiare” e mantenersi a galla, mentre altre sprofondano sotto il peso delle difficoltà o delle circostanze avverse.
La frase evidenzia la disparità nelle fortune della vita. Nonostante gli sforzi o il valore delle persone, alcuni riescono a emergere, mentre altri restano in balia degli eventi. Non si tratta solo di fortuna o bravura, ma anche di condizioni che spesso sono al di fuori del nostro controllo, come contesto sociale, situazione economica o semplicemente il caso.
Il detto invita a riconoscere questa realtà e, in un certo senso, a non giudicare con troppa durezza chi si trova in difficoltà, né a idealizzare eccessivamente chi sembra riuscire in tutto.