“Si nun è bianchetto è frischetto!” Questa è un’espressione che probabilmente si usava solo a casa della famiglia di mia madre perché non l’ho mai sentita altrove, né ho trovato qualcosa di simile facendo una breve ricerca sul web.
“Si nun è bianchetto è frischetto!”, cosa significa?
Letteralmente “Se non è bianco splendente, almeno è fresco e pulito. Ma nello specifico cosa significa?Diciamo che questa era quella può definirsi una “frase di incoraggiamento” che la mia bisnonna rivolgeva a mia madre quando da bambina, con le sue piccole manine, si dava da fare per aiutare sua madre e sua nonna a fare il bucato.
A quei tempi il bucato era una faccenda piuttosto seria, non solo perché non esisteva la lavatrice, ma anche perché non esistevano i detersivi.Inoltre, anche la biancheria era decisamente impegnativa.
Ciò perchè innanzitutto era poca e quindi preziosa – e certo non si poteva correre il rischio di rovinarla.Una camicia, ad esempio, veniva indossata per settimane intere, non poche ore come oggi (vedi qui scena tratta dal film “Totò, Peppino e i Fuorilegge).
Inoltre anche i tessuti erano diversi da quelli di oggi.Pensate alle lenzuola.
Quelle di un tempo non erano di morbido cotone come quelle di oggi, ma di tela grossa che, una volta bagnata diventa pesantissima.Per lavare i panni – mia madre che è nata nel 1936, mi racconta che si usava la cenere bianca.
Per rimuovere lo sporco dai polsini e dai colli delle camicie occorreva strofinare forte con un sapone che veniva fatto in casa.La sua famiglia faceva il bucato in giardino o sul terrazzo, ma molte donne si recavano alle 100 Fontane (storico monumento ancora presente a Torre del Greco) dalle quali sgorgavano le acque di una sorgente naturale di acqua potabile alimentata dal fiume Dragone.
“Annarè, si nun è bianchetto, è frischetto” era dunque un modo per ringraziare mia madre che, nonostante fosse piccola, svolgeva un lavoro per il quale occorreva una gran fatica e se il bucato non usciva perfettamente bianco (“bianchetto”), almeno era fresco (“frischetto”) e profumato.
“Si nun è bianchetto è frischetto” – lo ripeto a me stessa ancora oggi quando un capo non viene del tutto lindo e splendente..
e voi avete un’espressione tipica in uso presso le vostre famiglie?Fatecela conoscere.
Siamo davvero curiosi.
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