Con l’attuazione del progetto “Pompei per tutti” gli scavi archeologici della città ha realizzato un percorso che permette a coloro che sono portatori di una disabilità di poter visitare il sito archeologico.Inoltre sono stati assunti anche operatori con una specializzazione nella comunicazione in LIS (Lingua Italiana dei Segni).
Il progetto “Pompei per tutti” nasce nel 2016 con lo scopo di creare un percorso facilitato di circa 3,5 km.
Il percorso inizia a Piazza Anfiteatro e termina a Porta Marina e per ritornare a Piazza Anfiteatro il percorso parte da Piazza Esedra; a causa della struttura archeologica potrebbero esserci leggeri dislivelli inferiori ai 5 cm.
Un’altra agevolazione che il progetto mette a disposizione di coloro che sono portatori di una disabilità sono dei modellini tattili i 3D e supporti applicativi in braile per rendere completa la visita a tutti i visitatori.In particolare questi supporti sono presenti nella stalla situata difronte alla casa di Cesare e nel complesso della conceria.
Per rendere gli scavi di Pompei davvero accessibili a tutti in collaborazione con “l’Ente Nazionale Sordi-Sezione Provinciale di Napoli” (NES) sono state progettate le visite silenziose.Per queste visite è prevista l’accompagnamento di operatori specializzati nella comunicazione in LIS, ovvero la Lingua Italiana dei Segni.
Per poter usufruire dei percorsi accessibili per tutti è consigliata la prenotazione anticipata.Sono disponibili presso il parco archeologico sedie a rotelle pieghevoli in caso di necessita, e al momento del ritiro è necessario lasciare nell’apposito ufficio un documento d’identità che verrà restituito al termine della visita.