Dal 3 al 13 maggio, poliziotti cinesi affiancheranno le nostre forze dell’ordine nelle città di Roma e Milano.
“Si tratta di un progetto sperimentale, il primo non solo in Italia ma in Europa” come ha affermato il Ministro dell’Interno Angelino Alfano.
La singolare iniziativa presentata il 2 maggio al Viminale dal ministro Angelino Alfano, insieme al Capo della polizia Alessandro Pansa, all’ambasciatore cinese in Italia Li Ruiyu e al direttore generale della Cooperazione Iinternazionale del Dipartimento della Pubblica Sicurezza Cinese Liao Jinrong, consta di un progetto che si spiegherà con la presenza di quattro poliziotti cinesi con le loro divise per essere ben riconoscibili dai turisti cinesi, affiancati da poliziotti italiani e carabinieri. Il periodo scelto è quello della prima decade di maggio, poiché statistiche dimostrano che negli ultimi quattro anni, questo è il periodo di maggior affluenza di turisti cinesi nel nostro Paese.
Ogni anno sono circa tre milioni i cinesi che vengono in Italia in vacanza e l’iniziativa è un punto di partenza no di arrivo per stimolare ancora di più la collaborazione tra i due Paesi – ha affermato Liao Jinrong e ha puntualizzato Alfano “rafforza i legami tra i due Paesi ed è il primo del genere che la Cina stipula con un Paese europeo”. Per il principio di mutua reciprocità, operatori delle forze dell’ordine italiane andranno a Pechino e a Shangai per svolgere la stessa attività dei loro colleghi a sostegno dei turisti italiani in Cina.
“Si tratta di un progetto impensabile fino a qualche tempo fa,è un investimento strategico che apre a forme di collaborazione più importanti sullo scambio d’informazioni, sulla capacità di mettere insieme le risorse per fronteggiare i fenomeni criminali e terroristici che affliggono i nostri Paesi ” ha rilevato Pansa. In futuro il pattugliamento si potrà allargare anche ad altre città.
foto :fonte twitter