“Incignare“ è un termine desueto, ma a Napoli si usa spesso nella variante “InGignare” (con la G al posto della C). Il termine significa “indossare per la prima volta un abito” (Treccani) “per lo più con l’idea di un piccolo evento festoso”, ma a Napoli il significato si estende a tutto ciò che è nuovo. Si può, ad esempio, “ingignare” una scatola di biscotti (aprirla per la prima volta) o una bottiglia (stapparla).
Il profumo di una confezione di caffè appena ingignata
Questa mattina ho ingignato una confezione di caffè. Oggi è lunedì. Nuova settimana, nuova confezione di caffè, nuova giornata di lavoro da affrontare.
Il profumo di una confezione di caffè appena ingignata non è lo stesso del caffè che poi viene versato nel barattolo in bella mostra sui ripiani della cucina e dal quale giorno per giorno se ne preleva una preziosa porzione per rinascere a vita nuova ogni mattina. Appena ingignata, la busta del caffè spande un aroma particolarmente inebriante, capace di risvegliare anche gli animi più assopiti. Quell’aroma regala un sorriso, emoziona, ha l’aria di essere un buon augurio, conforta; insomma solletica cervello e anima.
Naturalmente, per accorgersi che l’aroma del caffè appena spacchettato è motivo di gioia, occorre fermarsi, riconoscere ed apprezzare le piccole cose. Se questa mattina guardo fuori dalla finestra, non ho motivo di gioire; piove, anzi diluvia. Tornerei volentieri sotto le coperte. Se però giro lo sguardo dall’altra parte trovo “na tazzulella ‘e cafè“ che mi riscalda l’anima.
I buoni propositi? Non aspettiamo il nuovo anno
Quest’anno è stato piuttosto turbolento per tutti ed il prossimo, chissà??? Ogni anno c’è il rito dei buoni propositi. Quest’anno non aspetterei la mezzanotte del 2020. Facciamo tesoro di quest’anno forzosamente sabbatico.
Impariamo a spendere meglio il nostro tempo, apprezziamo le piccole cose come un caffè da una busta appena ingignata. Ne gioverà la nostra anima che mal si è adattata ai nuovi ritmi imposti dal Covid, ma soprattutto ne gioveranno le persone alle quali vogliamo bene, vissute troppo spesso con troppa scontatezza. Più piccole saranno le cose apprezzate, più grande sarà la serenità d’animo.
Buona Vigilia della Festa dell’Immacolata.