Montacarichi: la soluzione ideale per ammodernare appartamenti


In una Italia che esce dalla crisi economia finalmente riprendono i lavori di miglioria degli appartamenti e delle case.

I centri storici delle città italiane iniziano ad essere animati da cantieri, molti di essi riguardano i montacarichi.

Tra tutte le proposte sul mercato diventa difficile scegliere quella di una azienda produttrice di piattaforme elevatrici e montacarichi eppure pare chiaro che nel settore edile e tecnologico la scelta del prodotto diventa importantissima specie quando si lavora ad un progetto di ristrutturazione di una struttura condominiale priva di ascensori o montacarichi.

Montacarichi, ascensori e ristrutturazioni: tempo di detrazioni

Sebbene manchino pochi mesi si è ancora in tempo a pensare alla ristrutturazione di una struttura magari sfruttando i bonus del Governo. Bisogna fare in fretta, infatti ad oggi è noto che dureranno sino al 31 di dicembre, ma è bene iniziare a lavorare subito al nuovo progetto di ristrutturazione infatti non tutti pensano che un montacarichi e un ascensore nel palazzo sia persino in grado di restituire maggiore pregio alla struttura rendendola più appetibile anche al più severo valutatore immobiliare.

E’ possibile usufruire degli sgravi fiscali sia per ristrutturazioni che per miglioramento del coeficente energetico. Insomma da fare ve ne è parecchio sopratutto nelle nostre realtà del sud dove molte strutture risultano essere ancora poco contemporanee e dove un montacarichi in un palazzo può rappresentare la via per la libertà.

Come ottenere le detrazioni per montacarichi

Non è mai facile ma la Legge di Stabilità ha dato la possibilità di avere detrazioni fiscali del 50% anche per interventi di manutenzione straordinaria ed ordinaria ed è così che persino le spese per montacarichi sono detraibili. Una opzione ottima sopratutto per i condomini. Non tutti sanno che i condomini possono avere lo sgravio in quota millesimale in base a quanto sancito dall’articolo 1117, numeri 1, 2 e 3 del Codice civile.

Rientrano nelle spese di manutenzione ordinaria: le opere di riparazione, rinnovamento e sostituzione delle finiture degli edifici così come tra le altre anche la predisposizione di un vano per montacarichi ed ascensore. Esiste poi la possibilità di ottenere sgravi per edifici che hanno necessità di manutenzione straordinaria ed allora queste si possono utilizzare per realizzare innovazioni tecnologiche e dunque proprio i montacarichi possono godere anche di questa particolare detrazione fiscale agevolando e migliorando la possibilità di spendere per scegliere il meglio. E’ proprio nella manutenzione straordinaria, così come normata dal decreto che si possono trovare le specifiche per poter integrare nell’edificio un montacarichi atto a migliorare la vita di tutti gli abitanti e sopratutto valevole anche ai fini dell’abbattimento delle barriere architettoniche.

Per ottenere le detrazioni è bene prima parlarne con lo studio di ingegneristica impegnato nella realizzazione del progetto di ristrutturazione, confrontarsi poi con il commercialista o con il consulente ed infine procedere con tutte le pratiche necessarie ricordandosi che per ottenenere il bonus la procedura è facile ma deve essere eseguita nel dettaglio.

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