Il Quidditch non è più uno sport di soli maghi. Abbiamo intervistato l’allenatore della squadra brindisina Andrea Miglietta
La sport della saga di Harry Potter
Il Quidditch è un gioco ispirato all’omonimo sport creato dall’autrice inglese J. K. Rowling nella saga di Harry Potter. È uno sport che nasce in America e si è espanso un po in tutto il mondo. E in Italia sono molte le città che hanno una propria squadra.
Il Gioco del Quidditch
Ogni squadra è composta da 7 giocatori: 3 Cacciatori, 2 Battitori, 1 Portiere ed 1 Cercatore.
Tutti i giocatori sono tenuti a tenere una scopa tra le loro gambe per l’intera durata dell’incontro.
All’estremità dei due campi vi sono tre cerchi in cui i cacciatori devono far passare la Pluffa, una palla da pallavolo leggermente sgonfia.
Ma la Pluffa non è l’unica palla in campo, vengono utilizzate anche tre palle da dodgeball come Bolidi.
Questi ultimi, se colpiscono un giocatore lo manda k.o. ossia deve smontare dalla scopa tornare agli anelli del proprio campo toccarli e solo allora può ritornare in gioco.
Un handicap non indifferente durante una partita.
Infine, l’ultima palla del gioco e il Boccino, che viene impersonificato da un giocatore neutrale che entra in campo al 18″ minuto, interamente vestito di giallo con una coda a strapp.
I Cercatori dovranno afferrare la coda del boccino così facendo la partita viene dichiarata finita.
Il Quidditch essendo uno sport ufficiale ha come tutti gli altri sport i propri tornei e i propri campionati
Pensate che i mondiali di Quidditch quest’anno verranno svolti qui in Italia.
Per approdare di più la conoscenza di questo sport abbia intervistato Andrea Miglietta, cofondatore e allenatore della squadra brindisina Lunatica Quidditch Club.
Intervista ad Andrea Miglietta
Come è nata l’idea di formare la squadra Lunatica Quidditch Club?
L’idea nasce sia dalla scoperta di questo sport, da parte dello staff della fiera del fumetto di Brindisi e sia dalla necessità di fare un qualcosa di alternativo, un’attività che non si vede tutti i giorni e che ti fa pensare fuori dagli schemi.
Cosa ami di questo sport?
Di questo sport apprezzo la mentalità.
È uno sport ricco di valori, che ti portano a vedere gli avversari non solo come nemici da abbattere, ma come rivali da rispettare.
Ogni giocatore fa parte di una comunità.
Finita la partita sembra di far parte di una stessa e unica famiglia, cosa che non ho riscontrato in altri sport.
Come si fonda una squadra di Quidditch?
Innanzitutto serve la volontà di credere in un progetto per la propria città.
Coinvolgere più persone amanti di questo sport e finalizzare il progetto in una squadra.
Inoltre L’associazione Quidditch italiana ti segue passo dopo passo sia con le attrezzature sia per i vari step finalizzati a formare questa squadra.
Quali attrezzature si devono avere?
Le attrezzature sono facilmente reperibili, sia su internet che tramite l’Associazione.
In più se una squadra non ha molta libertà finanziaria, l’associazione consente di realizzare da soli le attrezzature. Basta che rispettino le norme di sicurezza di questo sport.
Ci sono limiti di età per praticare questo sport?
Attualmente il limite di età e 16 anni nei tornei ufficiali.
In Italia è consentito avere anche due giocatori di età minima di 14 anni per i tornei interregionali e regionali.
Noi a Brindisi in più abbiamo un settore giovanile, anzi siamo la prima squadra italiana ad avere un settore giovanile.
Così possiamo permettere anche ai ragazzi più piccoli di poter praticare questo sport.
Che allenamenti fa una squadra di Quidditch?
Gli allenamenti sono vari, anche a seconda del periodo stagionale.
Infatti in vista dei tornei facciamo una preparazione atletica, mirata sulla preparazione muscolare, fortificare la propria prestanza fisica, per poter contrastare ogni contatto di gioco come un placcaggio ad esempio.
Invece negli altri periodi dell’anno facciamo degli allenamenti mirati sui fondamentali: passaggi, tiri, ricezioni con i palloni e si lavora sulle tattiche di gioco, visto che questo sport non è statico, per poter sorprendere l’avversario.
La regola più importanti di questo sport?
Una delle regole fondamentali per questo sport è la Gender Rule.
Non possono esserci più di 4 giocatori dello stesso genere in campo.
Questo comporta di avere squadre miste, formate sia maschi che da femmine senza discriminazione di alcun genere.
Quanto dura una partita?
La durata non è mai fissa di sicuro non sarà inferiore ai 18 minuti di gioco.
Perché al 18″ minuto entrano in campo i Cercatori per catturare il boccino. poi a seconda della partita in genere può durare dai 30 minuti ai 60 se si gioca molto sulla difensiva.
Come si svolgono i tornei e i campionati di Quidditch?
La lega Quidditch si svolge in 3 fasi.
La prima fase è quella dei gironi, ossia tornei interregionali, che possono essere 2 o 3 a seconda delle necessità, in cui le squadre vincenti possono accedere al Qualifier, la seconda fase del torneo, qui le migliori squadre si affrontano e i vincitori si qualificano agli europei.
Invece per il campionato italiano tutte le squadre delle varie città si scontrano fino a stabilire chi tra esse è la campione di Italia.
Perché scegliere questo sport?
Ci sono diversi motivi. Dal punto di vista sportivo è molto interessante con le sue dinamiche, che non ritrovi in nessun altro sport, riesce ad affascinare sia chi gioca e sia chi osserva.
Dal punto di vista umano invece, come ho già citato, è uno sport che fa creare dei legami anche con gli avversari, quindi ti porta ad allargare le proprie amicizie.