Smartphone: i marchi cinesi alla conquista del mercato


Smartphone cinesi, i cellulari convenienti delle marche Huawei e Xiaomi insidiano la leadership dei colossi del settore

Gli smartphone cinesi continuano a diffondersi in Italia così come in tutto il resto dell’Europa, con modelli di marche come Xiaomi e Huawei che si sono messe rapidamente alla pari di altre concorrenti che fino a qualche anno fa potevano contare su una frazione di mercato ben più elevata a confronto dei modelli asiatici. Telefoni altamente economici e convenienti per le risorse che offrono al cliente, capaci di farsi notare non solo per il prezzo ma anche per caratteristiche tecniche che nulla invidiano alle case più popolari.

Migliori smartphone Huawei

Uno dei cellulari Huawei che si sta facendo notare maggiormente per il rapporto qualità-prezzo è il modello P8, attualmente in commercio a cifre molto variabili che partono anche dall’importo accessibile di circa 400 euro. Parliamo di convenienza perché tra i dispositivi di ultima generazione, usciti nella seconda metà del 2015 e con dettagli tecnici come un Quad-core 2.0 GHz Cortex-A53e, RAM da 3 GB, memoria espandibile fino a 128 GB, schermo da 5,2 pollici con 16 milioni di colori e risoluzione pari a 1080 x 1920, si tratta senz’altro di una delle scelte in assoluto più ragionate.

 

Rimanendo tra i migliori smartphone cinesi usciti dalla casa di Guangdong, troviamo lo Huawei Ascend P7, adatto a chi ha un budget più ridotto da spendere a confronto del P8, trattandosi da un telefono reperibile su internet anche a 250 euro. In questo caso l’hard disk interno è limitato a 32 GB e l’inferiorità consiste anche nel processore (Quad-Core da 1,8 GHz) e RAM (2 GB), ma riesce a pareggiare il “compagno-rivale” nella risoluzione del suo schermo da 5 pollici e perfino a superarlo nella densità di pixel (445 contro 421 ppi).

Smartphone cinesi convenienti di casa Xiaomi

Passando verso un’altra casa cinese altamente sviluppata nel settore degli smartphone, impossibile tralasciare il successo riscosso da Xiaomi Mi3, che ad un prezzo inferiore ai 300 euro offre tutte le caratteristiche di uno smartphone nuovo di fascia medio-alta, andando addirittura oltre con una sorprendente fotocamera da 13 MegaPixel per scatti di alta qualità. Qualora voleste andare verso la quarta generazione spendendo circa 50 euro in più, risale agli ultimi mesi del 2014 lo Xiaomi Mi4, con miglioramenti in termini di memoria, design e soprattutto nell’arrivo dell’importante tecnologia 4K per registrare video, di gran lunga superiore a confronto del Full-HD che rendeva comunque ottimi i file multimediali prodotti con il Mi3.

 

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