Videocitofono: sicurezza e comodità per vivere sereni


L’esigenza di proteggere la propria casa dai malintenzionati è sempre più sentita. Le continue notizie di rapine in villa hanno aumentato l’insicurezza e, fra allarmi e dispositivi antintrusione, sempre più persone si dotano di sistemi di sicurezza per dormire sonni tranquilli. Il videocitofono è uno dei più semplici e relativamente economici: facile da installare, il videocitofono dà la possibilità di scoprire se chi ha suonato è un amico o uno sconosciuto e decidere se aprire o no. In particolare, nelle ville isolate e nelle case al mare, dove circolano meno persone, un videocitofono può rappresentare un primo, importantissimo sistema di sicurezza.

Perché scegliere un videocitofono?

I motivi sono diversi. In primo luogo, il videocitofono è un dispositivo tanto semplice quanto affidabile: rispetto al campanello o al citofono, grazie alla telecamera permette di vedere in faccia chi suona.
Il videocitofono può avere una o più telecamere collegate, così da controllare da diverse angolazione il perimetro della casa: un surplus di sicurezza per chi vive nei quartieri più pericolosi o in zone isolate.

I videocitofoni di nuova generazione, inoltre, sono facili e veloci da installare anche senza l’intervento di un elettricista; diversi modelli danno la possibilità di collegarsi al videocitofono da più punti della casa, anche da ogni stanza, in modo da poter rispondere rapidamente allo scampanellio del visitatore. Pensiamo a un villa di grandi dimensioni con un doppio ingresso: in questo caso è necessario tenere d’occhio entrambi gli ingressi e non è possibile farlo da un solo punto. I modelli più costosi danno la possibilità di avere la telecamera orientabile, che permette di scegliere l’angolo di visione migliore e orientare la telecamera nella direzione più opportuna.

 

Infine, particolare da non sottovalutare, molti videocitofoni sono tutt’altro che cari: ovviamente, i prezzi dei modelli più sofisticati sono più alti, ma in commercio si trovano modelli semplici, ma molto efficaci, a prezzi contenuti, la scelta più indicata per chi vuole semplicemente un buon apparecchio, che faccia bene il suo lavoro. Fra i tanti, un ottimo videocitofono è senza dubbio il Comelit 6402E, con monitor a colori da 3,5, suoneria personalizzabile e tasti di autoaccensione e chiamata del centralino. Il Comelit si può acquistare negli store di materiale elettronico più forniti, fra cui l’azienda di Nola CMT.

In ogni caso, sul mercato troviamo tanti videocitofoni, adatti a soddisfare tutte le esigenze: prima di effettuare l’acquisto, è bene studiare bene le nostre esigenze e scegliere il videocitofono ideale.

Hai un videocitofono? Occhio alla privacy

Un problema da non sottovalutare è la relazione fra utilizzo del videocitofono e tutela della privacy, un tema molto sentito, almeno quanto quello della sicurezza.
Il provvedimento del Garante della Privacy del 29 aprile 2004 ha chiarito che” i videocitofoni sono ammissibili per identificare coloro che si accingono ad entrare in luoghi privati videocitofoni o altre apparecchiature che rilevano immagini o suoni senza registrazione”. Se non si utilizza il videocitofono solo per questioni personali, “la loro esistenza deve essere conosciuta attraverso una informativa agevolmente rilevabile, quando non sono utilizzati per fini esclusivamente personali (art. 5, comma 3 del Codice)”.


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