Inter: Questa Coppa è davvero una Maravilla
Inter :All’ultimo tuffo, all’ultimo respiro la squadra di Simone Inzaghi riesce a trovare la zampata vincente e portare a casa il trofeo. Il sogno di molti tifosi nerazzurri diventa realtà ossia quello di battere la “Vecchia Signora” in una finale a partita finita. Certo, non è stato il goal scudetto oppure la rete in una finale di Champions League ma la SuperCoppa resta sempre un trofeo ufficiale. Il secondo dell’era Suning del Presidente Zhang.
Non è stata una partita bellissima. L’Inter ci ha provato nei primi minuti ma la Juventus è stata brava a trovare il punto del vantaggio con Weston McKennie nell’unico momento di sbandamento dei nerazzurri. Handanovic e compagni sono stati bravi a rimettere subito insieme il mosaico e rientrare immediatamente in partita con il rigore di Martinez. Il tema tattico diventa chiaro con la squadra di Allegri rintanata e con l’Inter che deve fare la partita e provare a provare. Bernardeschi si dimostra uomo caldo in casa bianconera e l’Inter produce tanto Tiki-Taka spesso troppo fumoso. In sintesi le azioni pericolose dalle parti di Perin mancano mentre Handanovic con il passare dei minuti diventa spettatore non pagante. Allegri lancia sul ring Dybala ma niente da fare, la Juventus non riesce a pungere. Sanchez e Correa provano a cambiare un film di una partita destinata sempre di più verso la lunetta. Al minuto 120, Alex Sandro fa la frittata e Sanchez scrive un pezzo di storia importante del capitolo nerazzurro. Una zampata che vale il trofeo, che firma la finale e che riporta la Coppa a Milano dopo oltre dieci anni.
Una beffa per la Juventus che pregustava la contesa ai rigori con Bonucci pronto a calciare il penalty. Allegri è stato bravo a portare la gara nel suo terreno e senza le tante assenze contro l’Inter al completo forse non poteva fare di più. Onore ai vinti, ma onor ai vincitori che senza brillare troppo hanno vinto con merito andando a creare più occasioni e più possesso palla. Si, l’Inter ha vinto al 120 contro la Juventus in una finale. Un sogno nerazzurro che diventa una Maravilla.
