Freddo, neve e gelo sono oramai in tutta Italia. Contro il vento siberiano che sovrasta il Paese, arriva la dieta Anti-Buran necessaria per affrontare il gelo senza ripercussioni per la salute. Da quanto emerge da un’indagine di Federcoopesca-Confcooperative, tre italiani su quattro in queste giornate stanno modificando le loro abitudini alimentari proprio per contrastare l’abbassamento delle temperature.
Cos’è la dieta Anti-Buran?
L’Anti-Buran è una vera e propria dieta che spinge ad acquistare più frutta, verdura e legumi. Da aggiungere alla lista della spesa ci sono sicuramente arance, mandarini e kiwi perché ricchi di vitamina C, legumi come fagioli, ceci, piselli, lenticchie, ideali per l’apporto di ferro. Da non dimenticare l’assunzione di latte, pesce e uova che favorisce un rafforzamento del sistema immunitario. I nutrizionisti affermano di consumare anche una buona dose di carboidrati, come pasta e riso e di bere molta acqua. Comunque è consigliabile assumere cibi e bevande calde.
Quando le temperature sono basse, si preferisce, ad esempio, mangiare una bella zuppa calda di legumi, una vellutata di verdure oppure un buon minestrone. Coccolarsi, poi, con una tisana calda ci dà una piacevole sensazione di calore e aiuta a rilassarsi, oltre a fornire molti antiossidanti preziosi soprattutto in questa stagione.
Come combattere il freddo?
Per chi rimane in casa, è consigliabile regolare la temperatura degli ambienti interni dai 18 ai 22 gradi. Fare particolare attenzione, alla qualità dell’aria: se è troppo secca può irritare le vie aeree, soprattutto se si soffre di asma o malattie respiratorie. Per quanto riguarda l’abbigliamento, si consiglia di vestirsi a strati. Indossare un body o un dolcevita che aiuta a mantenere il corpo più caldo perché rimane a contatto con la pelle e sopra un maglione di lana. Sempre una sciarpa, dei guanti, un cappello e delle scarpe antiscivolo per chi esce fuori da casa.