Se lavori lontano dalla tua terra e ti arriva una pasta rotta che fai? O non la usi o ti inventi qualcosa. E allora l’ingegno di Rino de Feo entra in azione e nasce ‘A Caccavella Spezzat
<strong>‘A Caccavella Spezzat è un’ingegnosa invenzione dello chef stabiese Rino de Feo che spopola in Cina -a Guangzhou, per la precisione- con la sua Osteria Il Matto, “osteria napoletana”. Rino de Feo ama la propria terra e le proprie origini ed ogni giorno serve ai suoi clienti stellati i migliori piatti della cucina tradizionale napoletana.
Lo chef stabiese fa giungere per i propri primi piatti la pasta direttamente da Gragnano e in un viaggio le famose Caccavelle della Fabbrica della Pasta (il formato di pasta più grande al mondo) si sono rotte.
Il buon Rino, “chef matto” come amano definirlo gli orientali, si inventa un piatto senza nessun problema. Nasce ‘A Caccavella Spezzat. Non bastava una Caccavella rotta per fare un buon piatto e allora non c’è nulla di azzardato per uno chef matto aggiungere un tocco bizzarro e innovativo come un carpaccio di cernia ed un gelato al basilico, rigorosamente di produzione personale.
Il piatto è stato servito con la pasta che diventa fredda e raccoglie il gelato ed il pesce con aggiunta di sedano croccante e della polvere di oro 24kt.
Lo chef matto colpisce ancora.