In un contesto dinamico ma irto di difficoltà come quello campano, aprire un’attività commerciale è un atto di coraggio ma è, allo stesso tempo, la realizzazione di un sogno.
“Capitan Burger” di Ciro Torre è l’espressione della volontà del giovane imprenditore di concretare il suo progetto nel territorio di appartenenza.
Fortemente legato a Napoli e alla Campania, Torre difende la scelta di restare e di investire nel settore del Food & entertainment dando vita ad una location ispirata al mondo dei pirati e curata nei minimi particolari con pazienza e passione. Nato come pub, “Capitan Burger” offre un’ampia scelta di stuzzicchini e antipasti, per poi passare agli hamburger -sia nel panino che al piatto- che vantano standards qualitativi di fascia medio-alta, spaziando tra chianina, marchigiana, salsiccia etc.
Ciò che stupisce, a pochi mesi dall’apertura, è il successo ottenuto dalle frittatine di pasta, che i clienti di Torre hanno contribuito ad elevare dal rango di semplici entrées a veri e propri piatti unici; le più gettonate hanno meritato degli eventi speciali periodici, le settimane della frittatina, pubblicizzate sui social con ottimi riscontri.
Accanto alla versione classica che ha avuto un prevedibile successo, lo staff di Capitan Burger propone quella alla genovese, la pasta e patate con fonduta di provola e quella con mortadella e pistacchio che continua a spopolare; incoraggiati dai feedback dei clienti, arriva sulle tavole del locale di Pozzuoli anche la versione alla Carbonara.
Lo stesso Capitano è restato sorpreso dal successo ottenuto dalle frittatine di pasta:
un boom allucinante, è una proposta che vanta un appeal stratosferico
E mentre lo staff continua a ideare nuovi piatti per gli eventi speciali di questa estate, i pirati di Pozzuoli procedono spediti nella navigazione tra barili di Leffe (Rouge e Blonde) e di Beck’s alla spina.