Al Pignatelli Jazz il ‘Quartetto Acustico’ di Giulio Martino.
Il 19 marzo per il quarto appuntamento della rassegna ‘Pignatelli Jazz‘ si esibirà Giulio Martino in ‘Quartetto Acustico‘.
La rassegna sponsorizzata da Banca Credem, con la direzione artistica di Emilia Zamuner, vedrà anticipato alle ore 11,00 l’appuntamento di domenica prossima.
Giulio Martino, sassofonista di fama internazionale, offrirà al pubblico della rassegna il suo progetto “Quartetto Acustico”, un lavoro dal grande respiro e di forte sperientazione.
Assieme a Rocco Zaccagnino alla fisarmonica, Alexandre Cerda al basso tuba ed a Leonardo di Lorenzo alla batteria eseguiranno un programma che viaggia attraverso i brani dei grandi jazzisti del ‘900 e composizioni popolari.
Nel repertorio rivisitazioni di Mingus, Ornette Coleman e Pastorius allacciati e fusi a pezzi della tradizione popolare di tutto il mondo.
Un progetto musicale che va oltre le connotazioni culturali dell’arte, che tenta di spingersi al di là, in quell’unicum senza categorie che è la musica.
Giulio Martino spiega il concept del quartetto:ù
‘Filtrare il jazz attraverso sonorità inconsuete con strumenti e musicisti che provengono da mondi e culture differenti. Sassofoni che s’intersecano tra percussioni, fisarmoniche e basso tuba‘
Quello che il “Quartetto Acustico” propone è una rilegatura tra identità musicali apparentemente distanti da loro, l’espressione dell’assenza di barriere culturali e umane.
Farsi portatori di tale messaggio richiede grande competenza e creatività , lungimiranza ed abolizione di schemi mentali. Questo è ciò che Giulio Martino e il suo quartetto sono riusciti a fare.