Intervista esclusiva alla Fashion Designer Anna Di Cristofalo, e sabato 17 novembre alle ore 21 presso l’hotel Baglioni di Firenze lancia la sua linea “Ana Cris Tulipàn Fashion”.
Sabato a Firenze si terrà la sfilata firmata dal tuo marchi Ana Cris: cosa porterai in passerella?
“Porterò abiti in tulle, colorati, ricamati, eleganti e sinuosi per una donna che vuole sentirsi importante, quindi il sogno”
Una creazione che avrà come simbolo il tulipano: come mai hai scelto proprio questo fiore?
“Ho scelto questo fiore perché è delicato, elegante, colorato, proprio come la mia linea e le mie radici della mia terra, e mi identifica come donna, quindi mi fa sentire praticamente come quel fiore, cioè essere così delicata come proprio, donna, e quella delicatezza, quel modo di esprimersi, quella dolcezza, che può esprimere questo tipo di fiore”
Cos’é cambiato, come si sono evolute le tue creazioni rispetto alla prima linea del 2014?
“Sì, dal 2014 sono tanto cresciuta sicuramente e intanto nella manifattura, nella ricerca del mercato, cosa vuole esprimere il mercato in questo momento, l’eleganza e la cura soprattutto dei tessuti e anche avere la cura dei capi”
Come mai hai scelto il tulle come tessuto di riferimento?
” Ho scelto il tulle come tessuto primario perché è un tessuto povero ma è colorato, è ricco di energia dove si può realizzare fantastiche cose. Mi piace perché mi emoziona e tra le altre cose, anche abbastanza fantastico, perché riesci a dare vapore e colori nello stesso tempo eleganza a una donna che comunque vuole essere in quel momento la principessa del caso”
E la tua passione per la moda? Come è nata?
“Fin da piccola costruivo e creavo nella mia fantasia e poi ovviamente cresciuta da donna dopo ovviamente la mia malattia, ho voluto dedicarmi e diventare un Fashion designer pur avendo studiato ovviamente giurisprudenza per diventare un avvocato, poi mi sono accorta che il mio grande amore, il mio cuore era lì, per cui, essere una stilista vuol dire creare e vuol dire stare nel tuo mondo”
Nel tuo lavoro ti sei ispirata o ti ispiri a qualche stilista in particolare?
“Mi sono ispirata sempre al grande Yves Saint Laurent che è stato sempre la mia passione e Dior. Dior per la loro eleganza e la scelta soprattutto dei tessuti e di far sentire la donna importante, ma la mia ispirazione è accompagnata dai colori della mia terra come fa proprio Dolce Gabbana che è anche un’altra persona che mi accompagna nella mia ispirazione”
Dopo l’evento fiorentino, quali sono i tuoi prossimi progetti?
” I miei prossimi progetti sono a Palermo a portare tutta la mia intera linea dove la sfilerò visto che sono palermitana, sono nata lì e mi sto diffondendo nel mondo, soppalcare la mia terra, le mie radici. Farò la sfilata nella grande location che è il castello della Zisa, dove farò sfilare lì la linea. I miei prossimi progetti ancora continuano, aprirò due negozi all’estero e continuerò a produrre”
Da cosa deriva il nome del tuo marchio, “Ana Cris”?
“Il mio nome Ana Cris nasce dal fondato mio cognome che è Di Cristofalo, quindi abbreviato. E il mio primo nome che è Anastasia, quindi abbreviato è Ana. Abbiamo voluto mettere Ana Cris per dare l’idea che fossi praticamente straniera, quando invece all’interno di questo Ana Cris c’è veramente tanto. Tanto vuol dire che ci sono delle tradizioni importanti che sono quelle della Sicilia, quindi anche con un tipo di educazione, praticamente particolare che ci indotta alla nostra terra e l’altro rovescio della medaglia è questa donna audace, estrosa, che non si ferma davanti a nulla, ma accompagnato ovviamente con l’abbraccio della Toscana”
Patrizia Gallina
Nella foto la fashion designer Ana Cris