NAPOLI – Sabato 16 febbraio 2019, Teatro Nuovo di Napoli Ars Nova Napoli in concerto. Il Nuovo Suona Giovane 2019, preceduto, come sempre, da un easy lounge aperitif.
Comunicato stampa
“Saranno gli Ars Nova Napoliin concerto, sabato 16 febbraio 2019 alle ore 21.00 al Teatro Nuovo di Napoli, la band protagonista del secondo appuntamento de Il Nuovo Suona Giovane 2019, terza edizione della rassegna musicale per le giovani generazioni, presentata dal Teatro Pubblico Campano, diretto da Alfredo Balsamo, in collaborazione con Progetto Sonora, che nasce per dar corpo ed evidenza ai molteplici linguaggi musicali del nostro tempo.
Il gruppo, formatosi nell’autunno del 2009 nella città di Partenope, nasce con l’amore per il repertorio popolare campano, e, all’inizio del loro percorso, hanno fatto delle vie del centro storico il proprio palco naturale.
Convinti di quanto sia importante l’arte di strada come mezzo di condivisione della cultura popolare, hanno calcato piazze, vicoli, mercati e marciapiedi di tutta Italia, ma si sono esibiti anche in importanti eventi e festival tra Francia, Spagna, Grecia e Svizzera.
Hanno partecipato a innumerevoli feste popolari, approfondendo la loro ricerca etno-musicale in Campania, ma anche nel resto d’Italia.
Attualmente, il gruppo esegue un repertorio vario, aperto alle molteplici sonorità del sud e non solo: dalle pizziche pugliesi alle serenate siciliane, dai classici napoletani alle tarantelle calabresi, sino a sperimentare connessioni con il rebetiko greco e la musica balcanica.
Dopo circa due anni di vita, l’ensemble ha assunto connotati più stabili, delineandosi nella formazione attuale di sei elementi, formata dai primi fondatori, Marcello Squillante (fisarmonica), Antonino Anastasia (tamburi a cornice), Vincenzo Racioppi (mandolino e charango), ai quali si sono aggiunti, successivamente, Michelangelo Nusco (violino, tromba e mandolino), Bruno Belardi (contrabbasso) e Gianluca Fusco (voce, chitarra, organetto e gaita).
Grazie all’incisione del primo disco, totalmente autoprodotto, si sono esibiti in numerosi eventi in tutta Italia: dai fucarazzi alle feste patronali, dalle sagre alle rievocazioni storiche, dalle rassegne di musica etnica ai festival di buskers.
Un progetto discografico che incarna la loro esigenza di raccontare i chilometri fatti negli ultimi sette anni, passati a suonare tra mercati, teatri, vicoli e piazze di mezza Europa.
La band considera Napoli la città perfetta per suonare in strada, sicuramente la migliore tra quelle in cui hanno suonato “a cappello”, per la grande attenzione alla musica e il rispetto per chi sceglie la strada come luogo per esibirsi. I partenopei vivono la strada come casa propria, pertanto rappresenta una città unica in questo senso.”