Carnevale è indubbiamente la festa piu pazza e colorata dell’anno, e la tradizione italiana è ricca di appuntamenti in ogni regione.
I più famosi, quelli più rinomati in Italia e nel mondo sono sicuramente il Carnevale di Venezia ed il Carnevale di Viareggio, che sono dei veri periodi lunghi circa un mese in cui le due città si trasformano per diventare teatro di una festa spettacolare ricca di carri, maschere e burle.
Se il carnevale veneziano è tra quelli più eleganti e ha tra le su rappresentazioni più belle il volo dell’Angelo che apre i festeggiamenti, il carnevale viareggino si distingue per i suoi carri allegorici che sfilano in città nelle domeniche fra gennaio e febbraio e sui quali troneggiano enormi caricature in cartapesta di uomini famosi nel campo della politica, della cultura o dello spettacolo, ridicolizzati con satira e ironia nei tratti caratteristici.
Anche Ivrea, in Piemonte, ha una festa di Carnevale molto famosa e ha l’apice nella Battaglia delle Arance, considerata uno tra le più antiche e particolari al mondo. Il carnevale di Ivrea vuole rappresentare con la battaglia la rivolta dei cittadini per la libertà dal tiranno della città, probabilmente Ranieri di Biandrate, dove le squadre di Aranceri a piedi (ossia il popolo) difendono le loro piazze dagli aranceri su carri (ossia l’esercito) a colpi di arance a rappresentare le frecce, mentre tra le vie della città sfila il corteo della Mugnaia che lancia dolci e regali alla popolazione.
Oltre a questi appena descritti vi sono altre feste, meno famose a livello nazionale ed internazionale, ma altrettanto ricche di tradizione e storia al pari delle più rinomate.
Ad esempio, il Carnevale di Acireale, in Sicilia, ha origini antichissime, ed anch’esso prevedeva la lotta delle arance che fu però vietata dalla Corte criminale nel lontano 1612 per i danni che si provocavano.
In Puglia e in Basilizata, anche, ci sono feste da annotare come il Carnevale di Manfredonia (con l “Sfilata delle meraviglie”) o il Carnevale di Putignano, nella prima, o il Carnevale di Montescaglioso (Matera) o quello di Tricarico, Aliano e Satriano (con i riti propiziatori della fertilità), nella seconda.
In Lazio, il Carnevale storico di Frosinone è caratterizzato dalla Festa della Radeca, di origini antichissime, addirittura precristiane, origini che attraverso l’anello di congiunzione delle feste carnevalesche medioevali, si possono ricollegare ai lupercali romani e quindi ai riti della fertilità agraria (la “Radeca” altro non è che il nome in dialetto della foglia d’agave, simbolo di fecondità).
In Campania, il Carnevale di Striano, in provincia di Napoli, è considerato uno dei più importanti carnevali del Sud grazie ai carri allegorici (vedi foto), che sono i più grandi e movimentati della Campania. Ogni anno, dal 1983 ad oggi, i carri sfilano in un luogo diverso della città di Striano con turisti di ogni dove che fanno visita alle maestose opere realizzate esclusivamente in cartapesta nei cantieri della Cittadella del Carnevale, una struttura unica nel suo genere nell’intera regione Campania.
Ma l’Italia è piena di feste di Carnevale e ogni regione ha il suo fiore all’occhiello.