Dalla Sicilia in Cina il Tour del Duo Blanco Sinacori con 14 date
Comunicato stampa
“Un importante tour cinese per Alessandro Blanco e Giuseppe Sinacori, le chitarre gemelle impegnate in quattordici concerti dal 2 al 20 luglio. In arrivo il nuovo album dedicato a Vincenzo Bellini
Il Duo Blanco Sinacori torna in Cina!
Martedì 2 luglio 2019 il Duo Blanco Sinacori torna in Cina per un tour di ben quattordici concerti. Un’occasione straordinaria per Alessandro Blanco e Giuseppe Sinacori, che dopo le numerose esperienze concertistiche in Italia e i recenti tour stranieri in Kazakistan, Kirghizistan e Gabon, incarnano ancora una volta l’italianità in musica e la esportano con una formula originale, quella delle chitarre gemelle impegnate nella sorprendente reinvenzione dei classici di Puccini e Bellini e dell’opera italiana.
Il duo siciliano suonerà nelle seguenti città: Xiamen (2 luglio), Shenzhen (3 luglio), Haikou (4 luglio), Chongqing (5 luglio), Fuling (6 luglio), Yangzhou (7 luglio), Longchang (9 luglio), Zhangye (11 luglio), Baotou (12 luglio), Dalian (13 luglio), Harbin (14 luglio), Changchun (18 luglio), Jilin (19 luglio) e Jinzhong (20 luglio). Il tour cinese sarà l’occasione per portare in scena l’imminente nuovo lavoro (che sarà anticipato dall’EP Ludus Play in collaborazione col collettivo e ensemble di compositori siciliani Diaphonia): si intitola Hacked Arias Vol. 2 – Vincenzo Bellini, con gli intermezzi di Marco Betta, lo pubblicherà Almendra Music.
Quello di luglio è un significativo ritorno dal vivo per i due “pirati delle sei corde” tanto rispettosi quanto audaci. Il loro ultimo album Hacked Arias è il manifesto cristallino e coerente di una visione artistica che guarda al passato per farlo respirare con il presente, e viceversa: l’omaggio a una ‘materia vivente’ con l’inedita versione delle tre celebri arie di Giacomo Puccini E lucevan le stelle (Tosca, 1899), O mio babbino caro (Gianni Schicchi, 1918), Nessun Dorma (Turandot, 1923), in dialogo con due brani di Valentina Casesa (Frammenti e Riflessi). Hacked Arias rivela un approccio rigoroso ma tutt’altro che museale: con questo disco il duo fa respirare nella contemporaneità – per un pubblico che ha abitudini, rituali e consapevolezze diverse rispetto a quello dell’era pucciniana – celeberrime arie d’opera accanto a brani d’autore appositamente composti, attuali e funzionali al concept.
Duo chitarristico nato nel 2009 con la guida di Antonello Farulli all’Accademia “Incontri col Maestro” di Imola, il messinese Alessandro Blanco e il mazarese Giuseppe Sinacori hanno bruciato le tappe affermandosi subito a livello internazionale con un’attività concertistica che dall’Italia ha presto incontrato il pubblico di quattro continenti, grazie a una proposta che fa tesoro della grande cultura musicale italiana col preciso intento di rivitalizzare, senza populismi né banalizzazioni, l’immagine irrigidita della chitarra classica nella musica d’oggi. Il debutto Hacked Overtures (2015) è diventato un titolo “storico” del catalogo Almendra Music, nel quale compare anche il pucciniano Hacked Arias. Il Duo Blanco Sinacori suona una coppia di chitarre gemelle (una mancina e l’altra destra) realizzate ad hoc dal liutaio Vincenzo Candela. La collaborazione con compositori come Valentina Casesa, Marco Betta e il collettivo e ensemble Diaphonia rende il Duo una realtà unica nel suo genere.