Il Festival Teatrale della Città di Castellammare ricorda Vanni Baiano.Per celebrare gli otto anni dalla sua scomparsa, Stabiae Theatrum Festival ricorderà Vanni Baiano, regista, attore, drammaturgo, costumista e pittore di Castellammare di Stabia. L’omaggio all’artista sarà realizzato attraverso una serie d’iniziative: un convegno che analizza il periodo storico in cui si è formato e che descriva la sua sensibilità artistica legata al recupero della tradizione, al suo lavoro come uomo di teatro. Sarà poi proposta all’interno del Palazzo Reale di Quisisana, un’ esposizione che renda la completezza del suo animo attraverso un significativo excursus nel suo teatro e nella produzione della sua forza creativa caratterizzata da un linguaggio pittorico forte dei suoi dipinti e dall’ideazione alla realizzazione delle sue opere da costumista teatrale. All’interno del Festival della Città di Castellammare proseguirà poi il percorso dedicato a Vanni Baiano attraverso una pièce del drammaturgo stabiese Luca Nasuto, in cui l’autore rievocherà l’artista scomparso attraverso una ricerca approfondita del suo universo sensibile e fatto da una grande varietà di forme espressive. Nella foto in basso, tratta dallo spettacolo: L’osteria del Melograno di Lello Guida e Annibale Ruccello, portato in scena il 27 agosto dell’estate del 77 nel parco delle Antiche Terme di Castellammare dalla Compagnia dei Dodici Pozzi, di cui gli stessi ne facevano parte .Vanni Baiano è ritratto con la straordinaria attrice stabiese Dora Romano, e oltre a curare i costumi di molte produzioni ruccelliane, ne era anche l’interprete.