ERANO GIOVANI E FORTI – CASERTA E I SUOI FIGLI NELLA GRANDE GUERRA.


È stata inaugurata il 24 ottobre 2017  nelle sale della Quadreria della Reggia vanvitelliana di Caserta, la mostra “Erano Giovani e Forti – Caserta e i suoi Figli nella Grande Guerra 1917-2017” in esposizione fino al 27 febbraio 2018.

La mostra  visitabile fino al 27 febbraio 2018, ha ottenuto la concessione del logo della “Struttura di Missione per gli anniversari di interesse Nazionale” della Presidenza del Consiglio dei Ministri, si pregia del patrocinio della Fondazione Vittoriale degli Italiani, della Croce Nera Austriaca, della Rai e si avvale della collaborazione dell’Istituto Luce Cinecittà S.r.l. e della Fondazione Banco di Napoli.
L’obiettivo è quello di ricostruire, rivivere, comprendere e raccontare gli anni al fronte durante la Prima Guerra Mondiale attraverso un excursus storico senza precedenti. Una ricostruzione della memoria rivolta ai giovani, per renderli consapevoli dell’importante funzione educativa della storia, poiché solo conoscendo dal profondo le proprie radici si può guardare al futuro, imparando dal passato.

Faranno da guida ai visitatori della mostra, i militari della Brigata Garibaldi insieme agli studenti degli istituti scolastici di secondo grado del territorio che, anche quest’anno, hanno accettato con entusiasmo di partecipare all’iniziativa.

Saranno in mostra circa 600 cimeli provenienti da musei civili e di forza armata, collezioni private, biblioteche e archivi, dall’Italia e dall’estero. Sei sono le sezioni attraverso le quali sarà possibile ammirare uniformi, armi, medaglie, documenti e tantissimi altri oggetti recuperati dai campi di combattimento, custoditi nelle case e, da qualche anno, anche nei musei dedicati alla Grande Guerra. Di particolare impatto lo spazio dedicato alla Croce Rossa e a Gabriele D’Annunzio.

Una diversa chiave di lettura fatta di curiosità e di laboratori di ricerca alla scoperta di storie custodite nelle memorie familiari, negli archivi, nei documenti, negli oggetti e, purtroppo, qualche volta dimenticate.
Alla presentazione nella Cappella Palatina erano presenti: il direttore della Reggia di Caserta, Mauro Felicori, il comandante della Brigata Bersaglieri Garibaldi, Generale Nicola Terzano, il presidente della Società di Storia Patria, Alberto Zaza d’Aulisio, Valentina Cosco, curatrice della mostra. In sala, tra le autorità anche Otto Jaus, Direttore amministrativo della sezione di Vienna dell’associazione civile Croce Nera Austriaca, il prefetto di Caserta, Raffaele Ruberto e il Generale di Corpo d’Armata, Luigi Francesco de Leverano oltre naturalmente a tutti i partner istituzionali.

Partner del progetto, che proseguirà fino al 2018, sono la Brigata Bersaglieri Garibaldi, la Reggia di Caserta, la Provincia di Caserta, il Comune di Caserta, l’Ufficio scolastico regionale per la Campania, la Camera di Commercio, l’Archivio Di Stato, la Società di Storia Patria.

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