La definizione “politecnico delle arti” l’ha data il maestro Vincenzo Danise a questa neonata associazione culturale, figlia di un sogno del suo presidente (Paola Basile) con sede in Bagnoli e che ha una visione del mondo “a 360°”.
Si Gioca con le parole e con gli slogans, grazie anche ai divertissements linguistici di Cristina Abbrunzo a cui si deve il simpatico titolo dell’evento con il quale gli “spacciatori d’arte” si sono presentati al pubblico: Start…E..state con noi! sabato 21 giugno c.a. presso Lo Sporting Club La Pietra, meravigliosa location, open space sul mare dove, grazie alla disponibilità di Gianmaria e Viviana, lo spazio è stato reinterpretato e vissuto attraverso un viaggio che ha toccato ogni stazione dell’arte. Enzo Vatieri ha, dunque, trasformato una terrazza con vista sul Golfo in un museo d’arte contemporanea dove sono stati esposti quadri, sculture, opere fotografiche, gioielli, creazioni in ceramica e torte concettuali, oggettistica d’arredamento e una linea di accessori che, nel rispetto dell’ambiente, parte dal concetto di riciclaggio di vari materiali per dar vita a dei meravigliosi cappelli.
Di fronte all’Info Point dell’associazione -dove Angela, Claudia e Marianna hanno accolto estimatori dell’arte e appassionati di musica con il loro sorriso e la loro passione per questo progetto dalle caratteristiche assolutamente innovative- è stato montato un palco, a ridosso del mare e di una luna capricciosa che non ne voleva sapere di mostrarsi, sul quale si sono esibiti gli Young Eagles, il vivaio dell’associazione (musica, danza, pittura estemporanea, poesia con un tributo originale a Massimo Troisi), seguiti da Andrea Lucisano che ha presentato il “Cantico dell’uva”, Piero Gallo, Savio Arato con il mimo Genny Calone, Gaetano Aiello, il cabaret di Manzoeto e Pezzella, Marco De Vita che finalmen te si rimette al piano non solo per comporre ma per cantare i suoi brani e Vincenzo Danise con un assaggio del “Danise on the road-questa è la Napoli che voglio”.
Attraverso dei velocissimi cambi palco, la presentatrice della serata, Reika Hinch, ha poi introdotto la pianista e composer Ivana D’Addona la quale, dopo il primo Solo al piano, ha attirato a sè, con la potenza e l’impeto che la contraddistinguono, Giosi Cincotti, Gennaro Barba (presidente onorario dell’associazione), Lino Vairetti, Carlo Avitabile, Arianna Morabito, Lorenzo Federici, Giuseppe Brandi e Monica e Beba Ferrigno, splendide voci e controcanto l’una dell’altra.
Hanno chiuso la serata I Demonilla, perfettamente in orario col programma. Pubblico soddisfatto, tra cui buona parte dei testimonials dell’associazione (presenti tra gli altri Nino Buonocuore, Carlo Fajello, Alessandro Coppola, Francesco Massaro e Patrizia Musella) , il treno de Leottoezerotre, carico di applausi e di fiori per le signore, si è già rimesso in viaggio, per arrivare alla seconda stazione sui binari dell’Arte.
Quella a 360°.
ph: Mauro Di Gennaro
Ph: Gianni De Pascale
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