La XVIII° Sagra del Mare Flegrea, organizzata dall’Associazione “Vivi l’Estate“, si terrà dal 4 al 7 agosto sulla “terrazza dei Campi Flegrei” alias la località di Acquamorta a Monte di Procida.
Acquamorta è un luogo pieno di leggenda e di natura incontaminata, un porticciolo con una spiaggetta di fronte proprio all’ isola di Procida, in cui l’acqua è così calma, al riparo dalle correnti, da essere appunto definita “morta”.
La leggenda narra la storia di due giovani, Acqua e Giosuè; la prima, figlia di un ricco Signore di nome Cosimo, proprietario di un terreno sopra il costone roccioso, mentre il secondo invece era un pescatore procidano. Fin dal primo incontro, avvenuto mentre Acqua era con i fratelli al mare, i due giovani non nutrirono simpatia l’un per l’altro; ma un giorno, Acqua chiese al padre di poter andare al mare. Lui le diede il permesso con la promessa che sarebbe ritornata presto, oppure avrebbe mandato i suoi fratelli a riprenderla e lì, sarebbero stati guai.
Acqua arrivò sulla spiaggetta, si tuffò e iniziò a nuotare, a esplorare il fondale, a rincorrere i pesci, ma non si accorse che si era spinta troppo a largo. Arrivò un’onda, ancora un’altra, andò sott’acqua, poi ad un tratto si sentì tirare a galla: era Giosuè. Iniziarono a parlare, probabilmente a innamorarsi, ma arrivarono i fratelli della ragazza e così non le fu più permesso di poter fare il bagno da sola.
Acqua se ne stava al casale a guardare la spiaggetta e ogni giorno, da quel giorno, tutti i giorni, la barchetta di Giosuè attraccava e si salutavano. Una mattina arrivò la notizia che un gruppo di pescatori procidani, in balìa di una tempesta, non avevano fatto più rientro a casa; passavano i giorni e Acqua non vedeva più il suo Giosuè, così decise di andare verso il mare da cui non fece più ritorno.
“Il paese cresceva, e della storia di Acqua e Giosuè nessuno si ricordava più. Solo il mare, il quale conservò il ricordo di un amore che non ebbe mai l’occasione di compiersi.”
Tornando alla sagra, saranno presentati e cucinati piatti tipici della tradizione: pepate di cozze, pizzette d’alghe, frittura mista di pesce, bruschetta al sapore di mare e primi piatti cucinati dai nostri ristoratori Flegrei. Non mancheranno vino, frutta , dolce e caffè, ma soprattutto non mancherà la musica e la tradizionale tammorra! Tra le tante sorprese in serbo, la prima sarà proprio il 4 agosto, con Eugenio Bennato in concerto.