Il prossimo 4 marzo presso la Galleria Borbonica verrà presentato uno spettacolo teatrale dal titolo Filippo di Borbone: Storia di un quasi Re.
La rappresentazione prende spunto da un racconto di Andrea Zappulli, e si basa sulla biografia di Filippo di Borbone
La storia di Filippo di Borbone alla Galleria Borbonica
Filippo Antonio Gennaro Pasquale Francesco di Paola di Napoli e di Sicilia è il figlio primogenito di Carlo III di Spagna, sovrano di Napoli e Sicilia.
Nonostante sia l’erede a quel trono, fin da subito (nasce nel giugno 1747) si comprese che il bambino non avrebbe potuto succedere al padre.
Già durante l’infanzia infatti emersero chiari segni di ritardo mentale, che allora veniva definita imbecillità, e di epilessia.
Filippo allora venne escluso dalla linea ereditaria per la successione al trono e quasi rinchiuso nelle residenze napoletane, da Capodimonte a Caserta, fino alla reggia di Portici, dove morì all’età di 30 anni, colpito dal vaiolo. Al suo posto regnarono i fratelli, Carlo in Spagna, Ferdinando a Napoli, lui quasi dimenticato dal resto del mondo.
Lo spettacolo, messo in scena da il Demiurgo, compagnia teatrale oramai conosciuta e apprezzata in tutta Italia, si svolge in una cornice d’eccezione: la Galleria Borbonica.
Scritto e diretto da Franco Nappi, ispirato al racconto di Zappulli e sarà interpretato dallo stesso Franco Nappi, Nello Provenzano e Chiara Vitiello.
La storia comincia con un Filippo oramai adulto. Il racconto si snoda tra la realtà e il mondo spesso sognante del protagonista.
Un racconto onirico a tratti tormentato, quello di Filippo. Impossibile scindere la verità dal sogno
“Io sono il Re” dice Filippo. Lo dice come lo direbbe un bambino a carnevale. Ma in quell’urlo si manifesta tutta la sua disperazione e la sua innocenza.
Il racconto è a tratti ironico, il che rende lo spettacolo leggero in alcuni momenti. Anche se sullo sfondo della storia resta la solitudine e il dolore di quest’uomo mai cresciuto.
La cornice che farà da palco allo spettacolo è tra i più adatti per la suggestione che evoca, la Galleria Borbonica appunto.
Lo spettacolo andrà in scena il 4 e 5 marzo, con due repliche al giorno, alle ore 19.30 e 21.00.
Il costo del biglietto è di € 15,00 a persona.
Visto il numero limitato di posti è necessaria la prenotazione.
Fonte: il Demiurgo.it