Le favole di un autore sospeso tra la tradizione e il contemporaneo
Dopo il successo della serata del 6 agosto, in Piazzetta Chiesa Nuova a Positano, nell’ambito del Positano Teatro Festival, giunto alla sua tredicesima edizione, Massimo Andrei torna a Napoli, al Chiostro di San Lorenzo Maggiore con le sue “Favole del mare” sabato 9 e domenica 10 settembre.
Testo scritto da Andrei, che ne cura anche la regìa, esso si articola e si svolge in scena grazie alla presenza di una strana triade, formata da un polpo di nome Attilio (Massimo Andrei), dalla sirena Leucosia che non sa solo cantare, come avviene a tutte quelle della sua folcloristica specie ma suona anche la fisarmonica (Eduarda Iscaro) e un marinaio (Christian Moschettino).
La favola di Partenope, la storia di Colapesce e la controversa vicenda della cozza nera e Massimo Andrei che indossa -con molto agio- i panni del cantastorie mentre, sulla pubblica piazza, affabula e incanta attraverso la parole e le immagini; c’è in questo spettacolo un quarto protagonista, la Musica napoletana che qui sfoggia abiti dai colori sgargianti e luminosi con un excursus che va dal ‘700 al secolo scorso e tocca nomi come Donizetti Gambardella Redi Di Giacomo; e c’è il teatro nel teatro, la finzione sbugiardata a coprire quella meravigliosa celia che il teatro è:
arte che mette i vivi di fronte ad altri vivi e intorno ad un’idea, ad un’emozione
Spettacolo -e autore- premiato, in quella occasione con La Pistrice di Positano, esso torna a settembre in una cornice completamente diversa ma con la stessa passione che il talentuoso Andrei mette sia nella scrittura che nell’interpretazione. Ciò è stato reso possibile dalla fattiva collaborazione che questa estate 2016 ha visto il Tappeto Volante e il Complesso Monumentale di San Lorenzo Maggiore interagire per proporre spettacoli e manifestazioni di notevole spessore.