Luca Carboni, uno degli artisti più longevi della musica italiana, 56 anni e trenta anni di carriera, con 11 album alle spalle che hanno accompagnato la vita musicale di molti appassionati di bella musica italiana, di musica da cantautori con testi e storie da raccontare e lui è uno di questi, con il suo “ Sputnik “ il nuovo album uscito a giugno di questo anno, con 12 inediti, racconta appunto un viaggio tra il vecchio ed il nuovo come sempre nei sui brani si scorge profondità, leggerezza ed intimità, perchè Luca Carboni nelle sue canzoni racconta sempre di sentimenti, di difficoltà e gioie che ognuno di noi vive quotidianamente.
Lo “Sputnik Tour” è atterrato al Palapartenope di Napoli, nella Casa della Musica un parterre pieno ed eterogeneo , adulti che conoscono Luca da trent’ anni , giovanissimi che apprezzano quello che racconta, ma anche bambini, forse ispirati dai loro genitori o più semplicemente perché la musica di Luca Carboni è semplice , orecchiabile, ballabile ma soprattutto italiana.
È stato un successo questo concerto a Napoli, grande entusiasmo del pubblico e Luca Carboni che sul palco, ha ripercorso praticamente quasi tutta la sua carriera musicale, 22 brani più un bis di altri 4, in quasi 2 ore di live, un vero e proprio racconto impreziosito di immagini in cui, a partire dagli anni ’50 fino ad arrivare a oggi, attraversa i momenti più importanti della sua storia personale e della stessa società. Lo hanno accompagnato in questo bellissimo concerto, Antonello Giorgi alla batteria, Ignazio Orlando al basso, Mauro Patelli e Vincenzo Pastano alle chitarre e Fulvio Ferrari Biguzzi alle tastiere e synth.
Durante il concerto, il pubblico si è divertito ed ha accompagnato cantando tantissimi dei suoi brani più famosi, ascoltando in silenzio anche un momento intimista, quasi da Club quando Luca carboni accompagnato dai soli Pastano e Ferrari, seduto ha incantato tutti e come quando tutti hanno ballato e gioito sulle note finali di Mare mare, Una grande festa, Fragole buone buone e Vieni a vivere con me, con tutta la band, mixato da Gino Latino, il noto Dj torinese che ha aperto il live, salutando poi tutti con grande calore .
Di seguito la scaletta ufficiale del concerto di Luca Carboni
Segni del tempo
Amore digitale
Il tempo dell’amore
I figli dell’amore
Io non voglio
L’amore che cos’è
2
La nostra strada
L’alba
Bologna è una regola
Sputnik
Ogni cosa che tu guardi
Il mio cuore fa ciock!
Farfallina
Gli autobus di notte
Stellina (dei cantautori)
Silvia lo sai
Luca lo stesso
Prima di partire
Inno nazionale
10 minuti
Ci vuole un fisico bestiale
BIS
Mare mare
Una grande festa
Fragole buone buone
Vieni a vivere con me