E’ dalla mente e dalla tenacia di Rosario Mattera che attraverso la manifestazione Malazè che ogni anno a settembre si scoprono le bellezze dei Campi Flegrei attraverso un percorso di archeo-eno-gastronomia. L’XI edizione di Malazè si svolgerà dal 3 al 18 settembre 2016 con percorsi a tema tra miti e storie, gusto, archeologia e natura, che si snoderanno a Pozzuoli, Quarto, Bacoli, Monte di Procida, Napoli e isola di Procida.
Il 25 giugno è stata presentata l’anteprima della manifestazione a Villa Avellino Historic Residence di Pozzuoli, tra le novità il primo salone di vini a piede franco dei Campi Flegrei, cioè da vitigni puri e non innestati. Proiettato in anteprima il docu-film : “Mirabiles. I custodi del mito” di Marco Perillo e Alessandro Chetta, uno sguardo attento sugli ‘Assuntori del mito’, cioè dei guardiani-custodi-accompagnatori dei cinque siti dei Campi Flegrei che grazie a loro riescono ad essere ancora aperti e visitabili.
Intervenuto durante il percorso il primo cittadino di Pozzuoli Vincenzo Figliolia che ha sottolineato l’impegno dell’amministrazione e delle Associazioni come Malazè a lavorare per migliorare ed accrescere il valore delle bellezze dei Campi Flegrei.
Quest’anno l’anteprima della rassegna attraverso un tour ‘Nun vac e press tour’ ha offerto alla stampa in un viaggio nel tempo e nello spazio flegreo, con la visita al Rione Terra ed alla Basilica Cattedrale-Tempio di Augusto accompagnati dai volontari dell’associazione Nemea, dove il maestro Antonio Isabettini ha ricordato le tradizioni dei residenti del Rione Terra prima dell’evacuazione del 2 marzo 1970. Nel tour anche una visita al Museo Diocesano inaugurato nel maggio scorso, con la guida del curatore professor Alessandro Migliaccio, assistendo nel prosieguo ad una rappresentazione per i vicoli del borgo vicereale, la darsena detta ‘U Valjone’, guidati dagli attori Arturo Delogu e Luisa Perfetto dell’associazione ArteMide.
Mattera ha voluto mettere i presenti a contatto diretto con l’ultimo maestro d’ascia il signor Antimo, che ha spiegato cos’è il malazè, ovvero l’antico ricovero in dialetto puteolano di discendenza araba, dove i pescatori mettevano a riparo le reti al rientro dalla pesca, termine divenuto sinonimo di magazzino o bottega.
L’appuntamento con la gastronomia innovativa ma sempre legata alla tradizione marittima ha condotto al Bubba Pub il pub che ha come motto “il mare in mezzo al pane” con i suoi burger di pesce e altre specialità marinare. Per l ‘occasione l’Associazione Italiana Sommelier – Delegazione di Napoli ha proposto una degustazione di vini da vitigni a piede franco dei Campi Flegrei offerti dal Consorzio Tutela Vini dei Campi Flegrei, Ischia e Capri e di alcuni areali dell’Italia. In degustazione ci sono state anche le birre Oro e Rame del birrificio “Campi Flegrei”, in esse i profumi del miele dei Campi Flegrei e dei limoni di Procida.
Citando l’appello di Antonio Casillo, assuntore dell’Antro della Sibilla sul lago d’Averno, cui è dedicato il docu-film proiettato: ‘Sta a voi giornalisti far conoscere queste realtà, queste bellezze che abbiamo’ ma il patrimonio archeologico deve essere salvaguardato dalle Istituzioni, altrimenti posti straordinari come i cinque siti che si trovano nei Campi Flegrei che gli assuntori se ne occupano, non avranno la giusta fruizione ed importanza. Essi sono: Piscina Mirabilis, La Dragonara a Miseno, l’Antro della Sibilla, Tomba di Agrippina, Teatro Romano di Miseno.
Gli autori del docu-film hanno commentato: «Il lavoro è ispirato e dedicato a Carlo Santillo, storico custode della grotta della Sibilla. Un anno e mezzo fa lui si è ritirato per problemi di salute e la grotta, privata, è rimasta chiusa».
Fonte foto: Pasquale Fabrizio Amodeo