Sabato 23 dicembre, una bella pre Vigilia di Natale 2017 all’Arenile di Bagnoli in compagnia dè La Maschera, la band napoletana che dal novembre 2014, anno di pubblicazione del disco ‘O vicolo ‘e l’alleria, si impone nel panorama musicale napoletano come una tra le realtà indipendenti più interessanti e attuali del momento.
La Maschera
Roberto Colella (voce, chitarra acustica, flauto, sassofono, tastiere), leader del gruppo composto da Vincenzo Capasso (tromba), Alessandro Morlando (chitarre), Marco Salvatore (batteria) e Antonio “Gomez” Caddeo (basso, contrabbasso), ha entusiasmato il pubblico presente , affezionato alla musica della band, che ha cantato e saltato sulle note dei coinvolgenti brani suonati live dai bravi musicisti ed anche l’intervento del cantante/musicista Laye Ba, che nell’estate 2015 compone insieme a Colella il brano Te vengo a cerca’ , ha coinvolto i pubblico che irrefrenabilmente ha cantato saltato e ballato ininterrottamente per tutte le oltre 2 ore del concerto.
Difficile identificare il genere musicale al quale si riferisce la band, tra musica alternativa mista a tradizione tutta napoletana, con alcune influenze swing e folk-rock, Infatti in una precedente intervista rilasciata a La Repubblica, Colella aveva dichiarato
Non è facile definire la nostra musica, perché oggi è difficile parlare di microgeneri musicali, soprattutto a Napoli che è una città ricca di contaminazioni. Questo si percepisce anche nelle nostre canzoni. Il fatto di muoverci su più generi nasce dal nostro amore per la musica, dalla voglia di non voler suonare sempre la stessa cosa. E si riflette anche nella musica che ascolto e che ho ascoltato in passato io stesso. La musica inglese degli anni Settanta-Ottanta, Pino Daniele, Eduardo De Crescenzo, Tom Waits e i Napoli Centrale. Tutta musica in cui è presente parecchia anima.
La Maschera, ha presentato live, l’ultimo lavoro discografico Parco Sofia ed un mix dei brani precedentemente pubblicati con l’apporto di altri due musicisti, Arcangelo Michele Caso, al violoncello, e Michele Maione, alle percussioni.
A seguire i Dj’s Resident dell’Arenile Unconventional, Irene Ferrara Kokob from BlackOnTheBeach, Ernesto Raccone, Red e la voce di Lee Rush.