Il tabacco: nocivo e talvolta illegale
L’OMS, ovvero l’Organizzazione mondiale della sanità, indice per il 31 maggio 2015 la Giornata Mondiale Senza Tabacco. Per l’occasione, come ogni anno, sarà organizzata un’intensa mobilitazione nelle piazze, al fine di informare e sensibilizzare la popolazione sull’impatto nocivo che il fumo provoca sulla nostra salute.
In particolare, per il “ No Tabacco Day 2015 ” l’OMS ha scelto come tema lo “Stop al mercato illecito del tabacco”, dal momento che questa pratica illegale è ancora molto diffusa nel mondo. Il tentativo è di contattare i diversi Paesi e di coinvolgerli in una battaglia comune. La Giornata Mondiale Senza Tabacco segue l’adozione del primo trattato globale di sanità pubblica, la Convenzione Quadro per il Controllo del Tabacco, risalente al 21 maggio 2003. Questa convenzione stabilisce le regole globali che riguardano marketing, pubblicità, promozione e sponsorizzazione del tabacco.
In Italia molto attivi in questa occasione saranno il Ministero della salute, la LILT, Lega italiana per la lotta contro i Tumori, e la Camera Nazionale della Moda che il 31 maggio saranno presenti sul territorio nazionale per indurre i fumatori a smettere o, quantomeno, a rispettare i non fumatori.
La LILT, in particolare, si fa promotrice di un’iniziativa tutta sua, ovvero “liberare dal fumo i parchi e le aree verdi delle nostre città”. Per farlo ha lanciato un appello ai rappresentanti delle Istituzioni nazionali e locali, affinché nelle più importanti aree verdi delle città e del territorio nazionale venga istituito il divieto di fumo. In questo modo si consentirebbe, a chi si reca nei parchi, di respirare soltanto aria pulita, soprattutto se si tratta di anziani e bambini.
“Liltbertà! Non mandare in fumo la tua libertà”, questo lo slogan con cui venticinquemila volontari offriranno materiale informativo sui danni che provoca il fumo attivo e passivo, insieme ad un particolare gadget: un pacchetto per “non fumare”, che al posto delle sigarette, contiene schede con utili consigli per dire no al tabacco. In cambio di un piccolo contributo si potrà avere anche la t-shirt LILT “Don’t do it”.
Fonte Foro Web