I sapori dell’orto per la cena teatrale organizzata dall’associazione Posillipo Zappa il 28 luglio
“L’ Apericena culturale con intramezzo di ortaggi ubriachi” è una definizione che, già di suo, risulta intrigante per le orecchie ed il palato.
Ma il concetto di “Parole per la Terra” sembra quanto mai provvidenziale proprio in questo momento storico, in cui una Napoli caotica, inquinata e vilipesa dal punto di vista ambientale cerca di mostrare a chi questa complessa realtà non la vive, anche la sua faccia diversa. Una faccia martoriata dietro la quale ancora si celano luoghi incantevoli.
Da un’idea di Mary Battistino e dal desiderio di realizzarla dello sculture Maurizio Travaglini nasce il progetto di questa cena che si svolgerà l’azienda agricola Massa; all’ interno di spazi verdi, non lontani dal mare, all’ombra del gigante offeso dalla cupidigia degli uomini agli ospiti verrà proposto un menu basato tutto sui sapori degli orti di cui l’associazione si occupa e per un prezzo piuttosto popolare (15 € a persona).
Si va dall’ hummus di ceci e carote all’assaggio di verdurine fresche, dalle bruschette miste sempre di produzione autoctona alla quiche panna e verdure, che vanta il pregio di essere stata fatta grazie al contributo delle ovaiole dell’associazione, per poi passare ai piatti forti. Il cous cous, il riso all’italiana che incontra la Pachamama e la frutta dal produttore al consumatore in bella vista nelle tipiche cascette di tradizione partenopea
Ad allietare la serata, tra una portata e l’altra, Ugo l’uomo del Paleolitico che dal passato giunge, miracolosamente, a Napoli; una Eva confusa e ormai intossicata dalle mele che serba dentro di sè delle grandi verità e una ballerina che con un musicista cercherà di celebrare con l’arte le bellezze di un pianeta di cui troppo spesso non abbiamo la giusta cura.
Prestano il loro volto, la voce e le movenze a questo evento: Rossella Fusco, Alessandra Della Gala, Loris Avella e la stessa Battistino, con la collaborazione e la versatilità di Antonio Cesario, per un evento che cerca di rimettere l’accento sulla necessità di rispettare l’ambiente in cui viviamo.