Un teatro gremito, quasi sold out, sabato sera al teatro Augusteo di Napoli per la tappa cittadina del mitico jazzista di Kansas City, Pat Metheny, più volte presente nella nostra città alla presentazione dei suoi nuovi progetti musicali, ricordando il favoloso concerto del 1995 con il nostro compianto Pino Daniele.
Questa volta si è presentato al pubblico napoletano con un quartetto d’eccezione, il batterista messicano Antonio Sanchez, la giovane contrabbassista australiana, di origine malese, Linda Oh e il pianista britannico Gwilym Simcock , lo stesso che lo aveva accompagnato al concerto dell’Arena Flegrea, una scelta di musicisti, che come ha dichiarato Metheny, daranno un carattere diverso ai brani in scaletta, tratti dalla vasta discografia del Jazzista in una scelta variegata , partendo da “Offramp” a “Minuano”.
La performance del gruppo non ha deluso le aspettative del pubblico ed ha confermato quanto preannunciato da Pat Metheny: tutti hanno contribuito alla rivisitazione dei brani, ed il jazzista si è esibito in magici assoli con ognuno di loro, caldo e delicato quello con Gwilym Simcock, essenzialmente jazz / blues insieme alla bravissima Linda Oh, travolgente e nel caratteristico stile Metheny con il batterista Antonio Sanchez , incantando il pubblico che non si è risparmiato in applausi.
Due ore di concerto senza interruzioni , con due bis alla fine ed una standing ovation che ha salutato il grande jazzista Pat Metheny ed i suoi musicisti.