La raccolta fondi per TELETHON non è solo una manifestazione limitata ad una maratona televisiva che si svolge nel mese di dicembre ma è su tante piazze, in tante realtà meno note e si svolge tutto l’anno.
Sono giorni, quelli precedono il Natale, di eventi benefici. In quest’ottica si è svolto sabato, presso il Complesso Sportivo di S. Antimo (NA),valida realtà sportiva e congressuale dell’hinterland a Nord di Napoli, l’evento organizzato a favore della raccolta fondi per TELETHON. Le associazioni sportive Rotellare e Polisportiva Gima hanno organizzato questo evento giunto alla sua quinta edizione. Evento che ha sempre raccolto un favorevole e numeroso pubblico, grazie anche alla presenza negli anni precedenti di nomi importanti del pattinaggio a rotelle quali:Paola Fraschini, Cristina Trani, Silvia Nemesio, Luca Lucaroni, Sara Venrucci, Danilo Decembrini.
Palazzetto dello sport gremito per assistere a queste gare di pattinaggio artistico, dove i proventi degli incassi sono stati devoluti in beneficenza. Diverse le associazioni campane che si sono esibite e dove i partecipanti muovevano dalla più tenera età all’adolescenza. Ha presentato l’evento un acerbo e promettente presentatore, Vincenzo Maffongelli. Ospiti: Pierluca Tocco, campione europeo 2007 e vice campione mondiale 2009 di pattinaggio artistico a rotelle, scioccando il pubblico presente con le sue mirabolanti performances, da pattinatore-ballerino– con fuori scena o meglio fuori pista, saltando in mezzo al pubblico tra sketch e acrobazie come solo chi è un tutt’ uno con le rotelle dei suoi pattini può fare; il direttore della BNL di Frattamaggiore (Na), che ha monitorato e controllato l’evento in quanto i proventi della manifestazione confluiranno sulla BNL, alcuni esponenti della Società Sportiva Calcio Napoli, che hanno portato personalmente al pubblico presente la maglia numero “9” di Gonzalo Higuain, autografata da tutti i calciatori e messa in palio ad estrazione, attraverso una piccola offerta. Ospite d’onore un ragazzo non vedente che, ringraziando il pubblico numeroso intervenuto, ha commosso tutti, con la sua testimonianza di quanto può fare lo sport e che solo quando pattina egli si sente “libero e felice” .
Un incontro prenatalizio di quelli che riscaldano il cuore e l’anima, dove le famiglie con i figli hanno potuto trasmettere un segno tangibile di ciò che di sano ancora sopravvive alle mode, a questi tempi ipertecnologici, quali la condivisione, la passione per lo sport, la solidarietà.