Premio Nettuno, il premio del mare


Parte da Torre Annunziata, il premio Nettuno, un premio dedicato al mare

Torre Annunziata, al via la prima edizione del Premio Nettuno, premio dedicato al mare ed alla sua valorizzazione. Tre sono le categorie principali in cui gli aspiranti vincitori si cimenteranno: teatro, chef, scuole.

Il Premio Nettuno sarà affiancato dalla sesta edizione di Cortodino, la kermesse cinematografica dedicata alla memoria di Dino De Laurentiis, organizzata dall’Associazione Culturale Esseoesse.

La manifestazione è stata presentata alla stampa ed al pubblico presente al lifo Nettuno Lounge Beach da Francesco Paolo Sequino, presidente del Comitato Promotore, Francesco Marulo, patron della kermesse, da Giosuè Starita, sindaco di Torre Annunziata.

La prima edizione del Premio è dedicata a Maria Orsini Natale, scrittrice torrese, ed è stato molto commovente l’intervento del fratello che ha ricordato quanto Maria abbia lottato su territorio per lasciare il segno nelle generazioni future.

Francesco Paolo Sequino, esntusiasta per l’inizio della manifestazione, ha ringraziato apertamente tutti colo che hanno reso possibile lo sviluppo dell’idea, in particolar modo le istituzioni dei comuni interessati, dando ampio risalto al coinvolgimento delle scuole del territorio, dei ragazzi degli alberghieri italiani e degli chef oplontini e non solo, la Capitaneria di Porto.

premio Nettuno - Torre Annunziata - Presentazione

 

Il patrocinio morale è arrivato, oltre che della Regione Campania, anche dei comuni di Torre del Greco, Ercolano, Boscoreale e chiaramente di  Torre Annunziata. Il sindaco Starita ha ringraziato il comitato promotore in capo a Francesco Paolo Sequino per il lavoro svolto nei mesi che hanno preceduto la kermesse, augurando il meglio alla manfestazione nella speranza che tale iniziativa privata, insieme agli recuperi che le istituzioni stanno realizzando nella città oplontina, possano finalmente far ritornare Torre Annunziata una città accogliente, grazie proprio alla valorizzazione del mare a cui va affiancata il rilancio degli scavi archeologici.

La manifestazione avrà diversi appuntamenti, dal 9 maggio al 25 luglio, serata finale in cui saranno consegnati i trofei dell’edizione 2016.

Per la sezione chef sarà dato ampio spazio alla creatività dei maestri culinari che dovranno realizzare piatti a base di pesce o frutti di mare. Per l’occasione è stato anche ideato un nuovo formato di pasta, il tridente oplontino. La sezione chef vedrà protagonisti sia cuochi professionisti, che alunni di diversi istituti alberghieri d’Italia: arriveranno studenti da Palermo, Ottaviano, Vico Equense, Castellammare di Stabia, Torre Annunziata, Ercolano e Capri.

Per la sezione scuola invece gli studenti di diversi istituti della provincia di Napoli gareggeranno presentando lavori didattici avendo come tema il mare e la difesa dell’ambiente.

Il Premio avrà una sezione dedicata al teatro, in collaborazione con la FITA (Federazione Italiana Teatro Amatoriale). Previste anche serate a tema: dal cinema alla moda, dalla letteratura alla musica.

 

 

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