Il Sorpasso – Giuseppe Zeno fa suo il ruolo di Bruno.


In scena ieri sera al Teatro Augusteo di Napoli la prima de Il Sorpasso, celebre road movie di Dino Risi. Il camaleontico Giuseppe Zeno affiancato da Luca Di Giovanni dislocano in teatro una pietra miliare della cinematografia italiana.

Sul palco che si trasforma di continuo, grazie ad una scenografia ad hoc opera di Alessandro Chiti, si muovono due personaggi molto diversi per carattere, età e valori. A bordo della Lancia Aurelia B24, sfrecciano ad alta velocità  su strade deserte di un Italia in pieno boom economico – era il 15 agosto del 1962 –  Bruno Cortona, invadente, nullafacente e cialtrone interpretato da un persuasivo Giuseppe Zeno, insieme ad un giovanissimo e remissivo studente di legge Roberto Mariani, interpretato da Luca Di Giovanni.

 

Il Sorpasso

La trama del film è nota a tutti e a tutte le fasce di età, Il Sorpasso di Dino Risi è nella storia della cinematografia italiana, spartiacque tra la caratterizzazione macchiettistica e caricaturale protagonista fino a quel momento della cinematografia italiana, e il filone della commedia all’italiana che questo film inaugurerà da quel momento. Uno spaccato sociale e di costume che si manifesta attraverso le pieghe comiche e tragiche della commedia.

Giuseppe Zeno – Il Sorpasso

Bruno e Roberto non sono altro che lo specchio di schemi sociali che allora come oggi, rappresentano uno squarcio della nostra società con gruppi di appartenenza che sopravvivono allo scorrere del tempo. Attualissimi i loro ruoli riveduti in chiave teatrale, dove il rampante arrivista esempio del sottoproletariato urbano Bruno, si scontra con Roberto, esponente della piccola borghesia romana lavoratrice.

Sfrecciando ad alta velocità Bruno e di conseguenza Roberto, sfidano i limiti del codice stradale, dell’adattamento e dell’umana sopportazione, intraprendendo un viaggio lungo la Via Aurelia che li porterà in Toscana, a Castiglioncello, e da lì mete più distanti. Il duello psicologico Bruno-Roberto giocato sul filo dell’imprevisto materializza due personaggi, in egual misura positivi e negativi, si attraggono e respingono tra loro, attraendo a loro volta gli spettatori verso queste due antitesi, distinte e contrapposte.

Il giovane Roberto più volte sul punto di abbandonare Bruno, per caso e per un inconfessabile attrazione, mascherata da una certa arrendevolezza – infatti per lui questo viaggio rappresenterà una sorte di iniziazione alla vita – terrà unita la coppia di “amici” occasionali fino al tragico epilogo.

Cade alla fine della pièce teatrale, ogni tentativo da parte del pubblico in sala di equiparare gli attuali protagonisti a i loro illustri predecessori, si esce convinti che Bruno Cortona e Roberto Mariani sono Giuseppe Zeno e Luca Di Giovanni, per talento e bravura da oggi anche loro entrano nell’immaginario collettivo de Il Sorpasso.

Il Sorpasso con Giuseppe Zeno, Luca di Giovanni e Cristiana Vaccaro, per la regia di Guglielmo Ferro sarà in scena al Teatro Augusteo di Napoli fino al 19 novembre.

spot_img

LEGGI ANCHE

Pasquale Casale l’allenatore della primavera della Juve Stabia ricorda Aldo Agroppi

Arriva dai canali social di Mister Pasquale Casale un suo personale ricordo di Aldo Agroppi. Caro Mister, caro Aldo, oggi il mondo del calcio ti saluta...

Pompei il messaggio del Presidente Mango

Pompei attraverso i canali ufficiali ha parlato con una nota il Presidente Francesco Mango "Il 2024 non lo dimenticheremo mai. Abbiamo raggiunto un sogno voluto...

spot_img

ULTIME NOTIZIE

PUBBLICITA