La street art a Napoli colonizza un pezzo di Museo Archeologico.
In occasione della mostra “Kokocinski, la vita e la maschera: “da Pulcinella al clown” infatti sulla scalinata del Mann verrà disegnata una gigantografia della testa Carafa di Donatello.
Street Art a Napoli, il Mann protagonista
Il prossimo 6 Aprile, presso il Museo Archeologico di Napoli, sarà inaugurata la personale del poeta di origini polacco-russe Alessandro Kokocinski “Kokocinski, la vita e la maschera. Da Pulcinella al clown”.
L’esposizione è stata realizzata e promossa dalla Fondazione Terzo Pilastro. E raccoglie circa 70 opere polimateriche dell’artista.
Ma non solo all’interno il museo ospiterà capolavori e realizzazioni pittoriche.
In occasione della mostra infatti il Mann si rifà il look con un’opera di street art a Napoli.
La testa del cavallo di Donatello, da novembre 2016 in bella mostra presso il Museo Archeologico per volere del direttore Paolo Giulierini, è l’ispirazione di questa opera di street art a Napoli.
Una mastodontica testa di cavallo verrà disegnata sulla scalinata del Mann. Dal 7 aprile questa sarà visibile da chi percorrerà Piazza Cavour in direzione del Museo.
L’opera verrà realizzata con pitture removibili, e resterà in mostra fino alla prossima estate.
“In questo modo rendiamo visibile già da lontano il museo. Anche in vista delle aperture serali in programma durante l’estate ogni giovedì. Un segno artistico che è un ulteriore invito a visitare le nostre collezioni” ha spiegato Giulierini a Repubblica.it.
In occasione della posa dell’opera, diverse associazioni civiche hanno fatto sforzo comune e si sono impegnate in un lavoro di riqualificazione dell’area circostante il museo.
Tra queste Cleanap e retake Roma hanno lanciato un appello a tutti i cittadini a collaborare.
Insieme, armati di olio di gomito e buona volontà, concorreranno a rendere la zona del Mann, tra cui i giardinetti di Piazza Cavour e l’area prospiciente la stazione della linea 2 (Museo) della Metro, pulita e godibile.
Un’opera di riqualificazione che renderà questo scorcio di centro storico se possibile ancora più bello.
Non solo per i turisti che invaderanno le strade di Napoli. Ma anche e soprattutto per i cittadini napoletani che meritano una città pulita e piena di bellezze culturali.
Fonte: Repubblica.it
