Una particolare visita guidata si è svolta sabato sera al Museo del Sottosuolo, una visita guidata in musica. Le Associazioni Culturali Terramia-Assodipendenti e La Macchina del Tempo, in collaborazione con l’Associazione Mandolinistica Costiera Amalfitana ( A.MA.C.A.), hanno raccontato la storia di quel luogo unico nel suo genere unendo la speleologia, la storia del quotidiano e l’arte.
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L’atmosfera prometteva bene: all’afa esterna, si rimediava facilmente con la frescura che solo può dare una cava scavata a venticinque metri sotto terra …. scavata proprio sotto la linea metropolitana. Incredibile! Quando si prende la metropolitana, si pensa di stare ad una determinata quota, ma poi, invece, si scopre che si può scendere ancora di più, fin nelle viscere della terra dove secoli e secoli addietro vi era una cisterna dell’acquedotto dell’antica Neapolis e dove durante la seconda guerra mondiale la gente accorreva per ripararsi quando quel suono di sirene preannunciava morte…distruzione.
Un’atmosfera unica e suggestiva quella creatasi al Museo del Sottosuolo, al racconto storico e speleologico è stato affiancato quello poetico e artistico magistralmente espresso dai suoni vibranti nell’aria grazie alla maestria dei Maestri, Nicola Giglio alla chitarra e Carla Senese al mandolino, duo dell’Associazione Mandolinistica Costiera Amalfitana ( A.MA.C.A.).
Straordinario è stato scoprire, attimo per attimo, quale fosse la vita in quel rifugio durante la seconda guerra mondiale, ma, ancor di più, straordinario è stato lo scoprire che quelle emozioni sono state trasmesse agli spettatori con una delicatezza ed un’accuratezza facilmente riscontrabili solo in associazioni che, pur partendo da competenze diverse, sono unite da un’unica finalità: la salvaguardia e la tutela del patrimonio culturale: caratteristiche necessarie per far sì che la propria storia non venga dimenticata, che le proprie radici storiche siano vive e rigogliose più che mai.
Non rimane, dunque, che essere attenti alle iniziative che continueranno a proporre. Sono in programma, infatti, nuove iniziative culturali che verteranno ancora una volta sulla stretta collaborazione di Assodipendenti-Terramia, presieduta da Antonio Luongo, La Macchina del Tempo, presieduta da Luca Cuttitta e Associazione Mandolinistica Costiera Amalfitana (A.MA.C.A.), presieduta da Carmine Milo.