Negli ultimi anni il costo della vita è aumentato in modo significativo per le famiglie italiane, e le spese domestiche sono tra le prime a risentirne. Ne abbiamo parlato anche sul nostro sito in questo articolo, riferendoci a previsioni di media per il 2024. Tra luce, acqua e gas, anche il WiFi di casa può incidere non di poco sul bilancio familiare.
Ridurre la spesa del WiFi senza rinunciare a una connessione stabile e veloce è possibile: serve solo adottare alcuni accorgimenti!
Scegli il giusto piano tariffario
Molte famiglie sottoscrivono piani tariffari con una quantità di dati e una velocità che magari non utilizzano realmente. Valuta attentamente le tue esigenze prima di scegliere un abbonamento ad esempio:
- se utilizzi servizi di streaming è meglio optare per una connessione con una buona banda
- se invece usi Internet solo per navigare e per leggere le email potrebbe bastarti un piano più economico.
In tanti casi, le compagnie telefoniche offrono pacchetti che includono servizi aggiuntivi, come abbonamenti a piattaforme di streaming o tariffe mobile scontate. Considera se queste opzioni possano risultare utili o se, in realtà, stai pagando per qualcosa di superfluo.
Confronta le offerte dei vari provider
Oggi il mercato delle offerte per l’uso di internet a casa è molto competitivo, e questo è un grande vantaggio per i consumatori. Esistono numerosi siti che permettono di confrontare le offerte di diversi provider.
Confrontare è fondamentale per trovare un servizio che offra un buon rapporto qualità-prezzo. Ricordati che non sempre le grandi aziende hanno i prezzi migliori: a volte anche provider meno conosciuti possono disporre di tariffe vantaggiose.
Ad esempio, se volessi valutare il passaggio ad una delle offerte Fastweb per internet a casa, puoi visitare il comparatore di prezzi che ti abbiamo segnalato.
Approfitta delle promozioni
Le compagnie di fornitura propongono periodicamente sconti e offerte speciali. Ad esempio, molte offrono prezzi scontati per i nuovi clienti o per chi sceglie di attivare un contratto annuale.
Potresti ad esempio scriverti alle newsletter dei vari fornitori per essere aggiornato sulle novità più convenienti.
Attenzione anche alle offerte di “cambio operatore”: queste promozioni mirano a incentivare il passaggio da un provider all’altro con sconti sul canone mensile o altri vantaggi.
Disdici i servizi inutilizzati
Alcuni utenti pagano per servizi extra che, all’atto pratico, non usano. Verifica le specifiche del tuo contratto e valuta se c’è qualcosa di cui puoi fare a meno. Un costo “nascosto” di moltissime utente è ad esempio quello dell’invio della bolletta fisica (che potrebbe essere comodamente consultata e scaricata online, senza costi supplementari): controlla il contratto e le bollette per verificare se c’è attivo qualche servizio extra che fa aumentare il prezzo.
Considera il WiFi mobile
In alternativa alle connessioni fisse, è possibile usare il WiFi mobile. Negli ultimi anni, i provider del mondo telecomunicazioni hanno lanciato soluzioni per chi vuole un internet veloce ma senza i costi di una linea fissa.
Si tratta di dispositivi hotspot che funzionano grazie alle reti 4G o 5G, permettendo di navigare senza i vincoli di un contratto fisso.
Se questa alternativa ti interessa puoi leggere questa guida all’acquisto.
Passa a un contratto “all inclusive”
Alcune compagnie telefoniche offrono pacchetti “all inclusive” che includono internet, chiamate e, talvolta, offerte di contenuti streaming o servizi cloud.
Questo tipo di contratto può essere vantaggioso perché consente di unificare i costi e semplificare la gestione delle utenze. Verifica, però, che i servizi inclusi siano effettivamente quelli di cui hai bisogno.
