Tra rivoluzione digitale e crescita esponenziale di determinati settori presenti sull’online, il mercato è cambiato notevolmente dando motivi di rielaborazione delle nuove delle normative italiane, che devono adattarsi ai nuovi ambienti di consumo e agli attuali comportamenti dei consumatori.
Uno dei mercati che è in continua espansione, ma al contempo anche in continuo cambiamento, è quello dei casinò online. Diventa cruciale per il governo italiano garantire una solida tutela dei consumatori in un ambito come quello delle scommesse: l’equilibrio da trovare è tra Stato, operatori del settore e utenti.
L’ente preposto alla verifica di quelli che sono i casinò online AAMS è l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, che lavora non solo per un capillare controllo di una regolare attività su tutte queste piattaforme, ma anche affinché le normative possono essere aggiornate in un tempo accettabile per far sì che i casinò online operino nella legalità.
In questo quadro elaborato e dinamico, l’utente italiano ha comunque libero accesso anche ai casinò online stranieri, di cui l’affidabilità è verificabile attraverso l’analisi delle loro licenze e le varie recensioni o descrizioni (fonte: https://www.techopedia.com/it/casino-online-stranieri).
Gli obiettivi delle normative Italiane
Per quello che concerne i casinò operativi sul territorio nazionale, l’obiettivo è quindi di creare un ambiente sicuro, soprattutto per il giocatore: non deve incappare né in frodi né in propri comportamenti sbagliati. che possono portare a delle patologie.
La sicurezza è data dal fatto che le licenze rilasciate dalla dall’Agenzia delle Dogane e di Monopoli, chiedono il rispetto di determinate regole, tra cui la certificazione del RNG, che è un algoritmo software utilizzato sulle piattaforme online, affinché vi sia una casualità di numeri nei risultati del gioco.
Questo algoritmo deve essere certificato e controllato da degli enti terzi, affinché si abbia un oggettiva valutazione della sua validità. Volendo ben vedere, tale algoritmo è presente anche sui siti internet internazionali e deve seguire la stessa procedura di controllo per essere ritenuto valido.
La grossa sfida è quella di riuscire a stare dietro ai cambiamenti che oggigiorno, essendo interessati dallo sviluppo della tecnologia, sono praticamente quotidiani. L’attuale quadro normativo italiano è sottoposto a ciò che è inserito nel Decreto Legge 158/2012 chiamato anche Decreto Balduzzi.
Questo è specifico per il settore degli operatori autorizzati dall’Agenzia dei Monopoli e delle Dogane. Il primo requisito fondamentale per poter operare in Italia secondo questo Decreto è l’avere una licenza che sia stata rilasciata dall’ADM.
Questa viene rilasciata non solo a seguito della domanda da parte della piattaforma, ma a seguito di controlli da parte dell’Ente sulla trasparenza delle operazioni, la correttezza dei giochi e la sicurezza della piattaforma stessa.
Inoltre, vi è come regola base il fatto che ci siano delle percentuali minime che ritornino al giocatore: quelle che vengono chiamate RTP ovvero un Return to Player. Questo garantisce che una parte delle somme, che vengono giocate, sia ridata sotto forma di vincita.
Questo serve per andare a tutelare il giocatore da eventuale pratiche sleali da parte dell’operatore. Inoltre, viene richiesto dalla normativa italiana un sistema di crittografia che preveda l’utilizzo del protocollo SSL al fine di tutelare i dati dell’utente stesso.
Ogni piattaforma operativa è regolarmente sottoposta a dei controlli da parte degli OdV che sono gli organi di verifica: da questo si evince che le piattaforme operative in Italia sono ambienti sicuri su cui giocare.
Le riforma fiscali dal 2023 a oggi su gioco d’azzardo
Nel 2023 il governo italiano ha approvato una riforma fiscale per il settore dei giochi, che ha dato nuove regole ai concessionari sia fisici che online: una delle novità più impattanti è stata la riduzione dei limiti di giocata e di vincita.
Tutto questo al fine di promuovere un gioco responsabile. L’attuale normativa italiana sui casinò online è una delle più avanzate a livello europeo, con una forte tutela e un focus sui consumatori. L’esperienza di gioco è equa e responsabile ed è uno dei modelli seguiti anche dagli altri paesi per strutturare un impianto normativo che sia sostenibile.
Nel 2025 ci saranno degli importanti cambiamenti normativi che rivoluzioneranno ancora una volta il gioco d’azzardo e la regolamentazione in Italia. Infatti, c’è un dibattito sia politico che sociale sempre più attento a questo panorama e gli obiettivi su cui si vuole lavorare sono molteplici.
Prima di tutto una maggiore stretta sul gioco responsabile, andando quindi a creare degli strumenti che portino a questo risultato e siamo applicabili direttamente alle piattaforme. Inoltre, si inasprirà la lotta al gioco illegale per andare a contrastare questo fenomeno e garantire sicurezza agli utenti.