Riparare il frigorifero col fai da te, alcuni consigli


Riparare il frigorifero fai da te è possibile? Molte persone sanno bene che quando il frigorifero inizia a non funzionare correttamente, ripararlo può diventare difficile e bisogna rivolgersi a degli esperti. Però, questa pratica può diventare costosa. Per tale motivo, sarebbe molto importante imparare bene a capire qual è il suo funzionamento. Soprattutto, servirebbe iniziare da subito a vedere dei segni di stanchezza ed eventuali anomalie che potrebbero comprometterne l’utilizzo. Questo elettrodomestico può presentare dei malfunzionamenti ed eventuali segni di cedimento. Prima di capire se il caso di riparare il frigorifero oppure no, in primo luogo, è opportuno capire qual è il suo funzionamento. Conoscere questi dettagli vi aiuterà anche poi a scegliere i migliori frigoriferi!

Come funziona un frigorifero

Il frigorifero ha un funzionamento particolare che bisogna capire a grandi linee se si vuole imparare a ripararlo da soli. Questo prodotto funziona attraverso un circuito chiuso collegato con un motore compressore, dove c’è un gas particolare che si raffredda se viene fatto espandere. Quindi all’interno di un frigorifero avviene questa procedura. Il gas si espande in una sorta di evaporatore che si trova nella cella frigorifera. Con il raffreddamento del gas la temperatura della cella si abbassa e così, anche tutto quello che è contenuto al suo interno. Successivamente il gas viene ricompresso e poi, riscaldato dal motore compressore che si trova alla base del funzionamento di un frigorifero. Prima di espandersi, il gas circola in una serpentina esterna dietro al frigorifero, così poi da riuscire a tornare all’evaporatore. Per la maggior parte, è il calore di compressione che garantisce il funzionamento. In genere, però ci sono anche dei frigoriferi che funzionano con un circuito un po’ più complesso che è quello ad ammoniaca. Si tratta di un tipo di circuito che però è abbastanza raro da trovare.

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I guasti più comuni al frigorifero

Tra i guasti più comuni al frigorifero, innanzitutto vi sono quelli relativi al circuito sigillato oppure al motore compressore. Si tratta di guasti che non sono riparabili in casa e quindi, in tali casi, bisogna chiamare un tecnico specializzato che sarà sicuramente in grado di darvi i consigli ideali e di agire affinché il vostro frigorifero possa tornare come nuovo. Però, oltre a questi citati, è anche importante valutare magari se c’è qualche malfunzionamento che può essere oggetto di una riparazione fai da te tra le mura domestiche. Tra i guasti di un frigorifero che possono essere riparati in casa infatti, ve ne sono alcuni, su cui si può intervenire. Parliamo ad esempio, della formazione di ruggine, di un malfunzionamento del compressore, del termostato oppure dei problemi di guarnizione alla porta.

Inconvenienti minori ad un frigorifero che si possono riparare in casa

Tra gli inconveniente minori ad un frigorifero che si possono riparare in casa vi è, come già accennato, la presenza di ruggine. Quando si forma la ruggine all’interno del frigorifero, vuol dire che allora c’è qualcosa che non va. Di solito si forma sui bordi esterni della porta oppure dove c’è un accumulo di umidità. L’intervento ideale in questo senso è quello di asportare la porta, fare una verniciatura ed una lisciatura precedente, in modo tale da garantire poi l’eliminazione della ruggine. Un altro problema risolvibile col fai da te, riguarda la guarnizione della porta. Infatti, può essersi indurita o incrudita e perché c’è stato un utilizzo continuo. In questo modo, finisce per entrare il calore e quindi il frigo non funziona bene. Per risolvere va sostituita sollevandola e allentando le viti che la bloccano.

Altri consigli per un frigorifero malfunzionante

Tra gli altri consigli per aggiustare un frigorifero malfunzionante, bisogna innanzitutto tenere sempre sotto controllo anche il suo sbrinamento. I frigoriferi di nuova generazione nella maggior parte dei casi hanno lo sbrinamento automatico. Ma nei modelli vecchi, bisognava aprire il frigo e eliminarlo in modo tale da evitare l’accumularsi del ghiaccio che potesse causare dei malfunzionamenti. Dopo lo sbrinamento era comunque necessario fare un lavaggio interno, magari con bicarbonato e acqua tiepida o anche con dei prodotti specifici per deodorare ed igienizzare allo stesso tempo il frigorifero.

I guasti al termostato

Talvolta, in un frigorifero si possono anche verificare dei guasti al compressore o al termostato. Ad esempio, il termostato si può essere scollegato oppure si trova in un corto circuito esterno. In questo modo la temperatura non sarà più costante e questo causerà un malfunzionamento. Per accedere al termostato bisogna aprire la scatola in cui si trova ed estrarlo con attenzione, così da verificare che sia collegato in maniera corretta. Eventualmente i contatti si siano sconnessi vanno ripristinati. Diversamente può anche essere sostituito con uno dello stesso modello.

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I consigli per riparare un frigo rumoroso

Per riparare un frigo rumoroso, poi bisogna mettere in campo anche l’utilizzo di ammortizzatori. Infatti, sono proprio quelli che stanno funzionando male perché vuol dire che si sono allentati quelli vicino al compressore. Per fare in modo che il rumore non sia sempre costante e forte, allora è bene andare a verificare i dati di bloccaggio oppure stringere le viti. Se il rumore è continuo verificate anche la struttura dei piedi di appoggio!

 

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