#ioleggoperché: un successo di entusiasmo e solidarietà

Durante la settimana dedicata alla manifestazione nazionale #ioleggoperché, la libreria si è distinta per il suo impegno nella promozione della lettura e nel sostegno alle biblioteche scolastiche.

L’obiettivo, come spiegano i titolari Rosaria Vitulano e Fabio Cannavale, è favorire la consapevolezza che il futuro passa dai libri. Con grande energia, è stato dato il via alla campagna con una cerimonia inaugurale ricca di partecipazione e significato.

Presenti all’evento diverse personalità di spicco: il sindaco di Boscotrecase Pietro Carotenuto, la vicesindaca di Torre Annunziata Tania Sorrentino, il senatore Orfeo Mazzella e le dirigenti scolastiche Tiziana Savarese e Daniela Flauto, che hanno condiviso i ricordi del loro primo approccio alla lettura in un clima di collaborazione e dialogo con i giovani lettori.

Grazie a un lavoro costante e appassionato, quest’anno la Libreria Libertà porterà il proprio contributo in ben 36 biblioteche scolastiche del territorio, che abbracciano le città di Torre Annunziata, Boscotrecase, Boscoreale, Trecase e Torre del Greco.

La rinascita di un capolavoro dimenticato

Un momento speciale ha illuminato la settimana: la proposta di una petizione per la ristampa de “La Provincia Addormentata” di Michele Prisco, un’opera che ha segnato la storia letteraria italiana.

Alla cerimonia ha partecipato Francesco Prisco, nipote dello scrittore, che ha espresso gratitudine per l’attenzione dedicata al suo celebre zio. Il progetto si ispira al successo ottenuto con il romanzo “Francesca e Nunziata” di Maria Orsini Natale, anch’esso riportato alla luce grazie a un’iniziativa simile.

L’obiettivo è far tornare sugli scaffali un’opera fondamentale e, soprattutto, stimolare una riflessione: “Questa provincia è ancora addormentata?”

“La Settimana dello Scrittore”: un format culturale in crescita

La proposta si inserisce nel contesto de “La Settimana dello Scrittore, ricordando Michele Prisco”, un format culturale ideato dalla Libreria Libertà in collaborazione con il Centro Studi Prisco, giunto alla sua terza edizione.

L’evento, sempre più ricco di contenuti e suggestioni, rappresenta un’occasione per celebrare uno degli autori più importanti della letteratura italiana e per riflettere sulla condizione culturale del territorio.

Un invito al risveglio

Francesco Prisco, a nome della famiglia, ha ringraziato per l’attenzione riservata alla figura dello scrittore e ha lasciato ai giovani lettori una provocazione: “È ora di svegliarsi?”

La speranza è che presto il romanzo “La Provincia Addormentata” possa tornare a ispirare nuove generazioni, ricordando che il futuro non solo inizia in libreria, ma si costruisce anche con la memoria e il coraggio di sognare un risveglio culturale.