Mercoledì 8 luglio, presso La Feltrinelli di piazza dei Martiri, a Napoli, si è svolta la presentazione del primo libro di Gigi Finizio, dal titolo “Oggi ti racconto…la musica”, edito da Rogiosi.
La sala conferenza stampa de La Feltrinelli si è velocemente riempita di fans in attesa, nonostante il caldo.
In questa occasione, Gigi Finizio si spoglia dei panni di compositore e cantante per vestire quelli dello scrittore. Mentre come artista ha carriera musicale importante, come scrittore è esordiente.
Nel libro troviamo la sua biografia, la sua musica, il suo rapporto col pianoforte ed anche aneddoti particolari della sua vita artistica.
L’autore definisce la sua opera “un ricordo, un momento, un regalo”. In essa si rivolge soprattutto ai giovani, nei confronti dei quali spera di proporsi come guida. La comunicazione è importante, secondo Finizio, non solo quella della musica che prende corpo nei live, ma anche quella della parola. Il suo auspicio è di portare quest’esperienza in tutta Italia, ma anche nel mondo. Si definisce un guerriero della propria terra. Napoli, in particolare, è una grande madre per lui: grazie a lei ha affinato le sue armi di guerriero comunicatore. E lui, artista napoletano, sente la responsabilità di essere il guerriero che deve comunicare a tutti le nostre bellezze.
La sua esperienza con la musica cominciò molto presto, aveva solo cinque anni quando cominciò a suonare il pianoforte, dove passava molte ore invece di andare a giocare a pallone nei vicoli come facevano gli altri bambini. A sette anni cominciò l’esperienza col teatro, da lì partì la sua carriera.
Il dono della musica che lui ha ricevuto, dice l’artista, deve essere usato nel modo migliore possibile. Napoli va raccontata come una grande città della cultura, in cui esiste, è vero, un lato oscuro ma noi possiamo risanarlo. Bisogna dire a tutti che siamo un popolo dignitoso, ma soprattutto un popolo felice. Questo il messaggio di Finizio.
Uno dei suoi aneddoti preferiti, citato anche nel libro, è legato al testo di “Solo lei”, grande successo, che fu scritto e regalato a Finizio da Pino Daniele. Un gesto di grande generosità artistica che gli è rimasto nel cuore.
Noi della redazione di Magazine Pragma gli abbiamo chiesto in che modo pensa che questo libro, “Oggi ti racconto…la musica”, possa aiutare i giovani. Finizio ci racconta il suo desiderio di realizzare una scuola di musica che dia a tutti la possibilità di confrontarsi. Una scuola dove si insegni la musica “da marciapiede”. Ci sono tante esperienze che l’artista vive, che vanno al di là degli insegnamenti tecnici. Come ad esempio il batticuore che viene prima di un’esibizione, il quale è positivo perché è il senso di responsabilità verso il pubblico e se stessi. Oppure il modo in cui nascono le canzoni. I ragazzi che si approcciano alla musica devono capire cosa significa essere un’artista, e possono farlo solo con il contatto diretto con chi è cresciuto sul campo di battaglia, col pubblico e la città. Oltre agli insegnamenti tecnici, sono queste le cose che formano un artista ed è questo il modo con cui Gigi Finizio intende la scuola di musica.