Tullio De Piscopo presenta il libro Tempo! La mia vita
Il 27 maggio c.a. presso la Feltrinelli di Via S. Caterina a Chiaia (Napoli) è avvenuta la presentazione del libro di Tullio De Piscopo intitolato “Tempo”, edito da Hoepli; al suo arrivo, il maestro Tullio De Piscopo è stato preso d’assalto da giornalisti e cameramen per le interviste di rito, mentre sotto gli occhi dei fans sfilavano i suoi più cari amici tra cui: Gennaro Barba, Carlo Avitabile, James Senese, Antonio Onorato, Enzo Gragnaniello, Umberto Guarino, Mario Aterrano, Toni Cercola.
Ha moderato la presentazione il Dott. Antonello Perillo, che ha svelato essere un grande fan di De Piscopo, e ha prestato la sua voce alla lettura di alcuni brani tratti da quest’opera -che si configura come il racconto di una vita un musica, pur essendo qualcosa di più- Rosaria De Cicco. Basta, infatti, la presenza di un’attrice del suo calibro per rendere un reading un’esperienza teatrale tout court.
La scelta del primo brano fa chiaramente comprendere ai lettori che il racconto non riguarda solo il percorso musicale dell’artista, partendo dall’infanzia e ripercorrendo le tappe del suo successo, quanto piuttosto una delle vicende dolorose che lo hanno colpito: la malattia che ha sconfitto di recente e che ha brillantemente superato, in virtù di una casualità che lo ha portato a sottoporsi, quasi suo malgrado, a degli esami diagnostici che hanno permesso ai medici di intervenire in tempo. Eppure, complice l’atmosfera rilassata e l’ottima accoglienza ricevuta in libreria, Tullio de Piscopo strappa risate al pubblico, narrando -con i tempi di un attore consumato- alcuni momenti del suo percorso di paziente.
E poi le foto di una carriera, gli aneddoti legati ad alcuni dei suoi brani più famosi, alla genesi di pezzi che ne hanno decretato il successo a livello internazionale e gli occhi illuminati di una luce speciale quando parla delle “sue” donne, la sua famiglia, i suoi nipoti. Il suo passato in un libro che ha già al suo attivo degli ottimi dati di vendita, nel suo futuro un nuovo progetto musicale dal nome “Napoli Jazz project” e una splendida conclusione per il pubblico presente: una performance musicale insieme a James Senese, seguita dal rituale di firma e autografo sulle copie appena acquistate.
Un libro da leggere, un percorso artistico con pagine nuove da scrivere, una bella persona che ha saputo, con umiltà poco frequente nell’ambiente musicale, mettersi a nudo, con tutto il suo carico di umanità.
Chapeau!
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Le foto sono di Mauro Di Gennaro