Con Il treno dei bambini, tratto dall’omonimo romanzo di Viola Ardone, la regista Cristina Comencini porta su Netflix una delle vicende più toccanti della narrativa contemporanea. Un cast di alto livello e una regia attenta danno vita a una storia straordinaria che attraversa le ferite della guerra, la forza dei legami familiari e il coraggio di chi cerca una nuova speranza.
Il treno dei bambini, dal libro al film
Viola Ardone con “Il treno dei bambini” ha conquistato i lettori con la sua scrittura evocativa e la capacità di raccontare un pezzo di storia poco conosciuto, quella dei “treni della felicità” del dopoguerra. Bambini provenienti da famiglie povere del Sud Italia venivano accolti da famiglie del Nord per sottrarli alla miseria. Sullo schermo, Comencini fa il possibile per tradurre la potenza delle parole della Ardone in immagini, ma il risultato lascia una sensazione di incompiutezza per chi ha amato il libro.
La forza della scrittura di Ardone risiede nella sua profondità emotiva e nella capacità di far emergere i dettagli più intimi delle vite dei personaggi. Il taglio cinematografico, seppur efficace nel raccontare la storia, non riesce a colmare l’intensità delle pagine del romanzo.
Nonostante tale mancanza, Il treno dei bambini raggiunge il suo obiettivo principale: raccontare una storia poco nota rendendola accessibile a un pubblico più ampio. Per equità ho ascoltato il parere di chi non ha letto il romanzo. Ebbene per i non lettori il film risulta incisivo e coinvolgente e il messaggio arriva chiaro e diretto. L’emozione è palpabile, i personaggi riescono a catturare l’attenzione e il cuore dello spettatore. Inoltre, il tema sociale centrale emerge con forza.
Ciò che rende Il treno dei bambini un’opera cinematografica importante è dunque la capacità di portare alla ribalta una vicenda storica poco conosciuta. Il film riesce a far riflettere e a commuovere e costituisce un dono prezioso per chi, non avendo affrontato le pagine della Ardone, impara a conoscere in tal modo una storia di coraggio e solidarietà che riguarda il nostro Paese.