Nel libro di Piero Graglia “L’Unione Europea” ripubblicato con aggiornamenti, nel 2011 dalla Casa Editrice il Mulino di Bologna ed acquistabile al prezzo di 11 euro, viene affermato che l’Unione europea coincide con la nozione di Europa.
Fino al 2001 alla domanda su cosa fosse l’Europa, che cosa significasse essere europei, potevano essere date molte risposte, riconducibili al confronto – scontro delle diverse identità nazionali ed ideologie che si sono affermate nel continente nel corso della storia.
Ma dal 2001, data di inizio dei lavori della Convenzione per la Costituzione europea, il processo di integrazione tra i vari paesi ha segnato una decisa fase di svolta e stabilito una sicura linea di partenza per creare in tutti i cittadini del vecchio continente un’effettiva coscienza comune.
L’Unione europea ha dunque iniziato il XXI secolo all’insegna della ricerca della propria identità, non solo come soggetto economico ma come attore politico e sociale.
Nel parlare della storia dell’Unione europea il testo illustra il funzionamento delle varie istituzioni comunitarie, come la Commissione, il Parlamento, il Consiglio europeo, la Corte di giustizia, la Banca Centrale Europea e si, le nuove regole parla degli stati membri, nonché le novità previste nel Trattato di Lisbona, le modifiche introdotte nella politica dei fondi strutturali le nuove regole per la determinazione del bilancio.
L’Unione europea garantisce la libera circolazione delle persone, delle merci, dei servizi e dei capitali all’interno del suo territorio, promuove la pace, i valori e il benessere dei suoi popoli, lotta contro l’esclusione sociale e la discriminazione, favorisce il progresso scientifico e tecnologico e mira alla coesione economica, sociale, territoriale e solidale tra gli stati membri.
Le competenze spaziano dagli affari esteri alla difesa, alle politiche economiche, all’agricoltura, al commercio e alla protezione ambientale. In alcuni di questi campi le funzioni dell’Unione europea la rendono simile a una federazione di stati (per esempio, per quanto riguarda gli affari monetari o le politiche ambientali); in altri settori, invece, l’Unione è più vicina a una confederazione (per esempio, per quanto riguarda gli affari interni) o a un’organizzazione politica sovranazionale (come per la politica estera).
RECENSIONE
PIERO S. GRAGLIA
L’UNIONE EUROPEA
2011 MULINO
COSTO 11 EURO