Il talk show, un genere che ha inciso sulla politica, non solo italiana
Il libro di Edoardo Novelli “La Democrazia dei Talk Show – Storia di un genere che ha cambiato la televisione, politica, l’italiano” di 252 pagine, edito dalla Casa Editrice Carocci, ed acquistabile al prezzo di 18 euro, racconta sessant’anni di televisione italiana, dei suoi effetti sulla scena pubblica del nostro paese e sui suoi protagonisti (cittadini, partititi, soggetti pubblici, istituzioni, organi di informazione), sostituendo il binomio destra/sinistra con quella televisione/politica.
Un riordinamento del piano interpretativo dell’asse destra/sinistra a quello televisione/politico basato sulla convinzione che solo cambiando punto di vista sia possibile cogliere alcune delle tendenze profonde che hanno caratterizzato il rapporto tra politica e televisione in Italia, la sua evoluzione nel tempo e le sue conseguenze dirette o indirette sulla scena pubblica e sulle forme di partecipazione e rappresentanza.
Pertanto il volume si propone di ripercorrere l’evoluzione di un genere televisivo che -al pari degli altri, come il varietà, l’informazione, il quiz- ha ricoperto un ruolo importante nel processo di creazione e trasformazione della propria identità.
Negli anni settanta si manifestano i primi segnali di un’evoluzione spettacolare della società e della vita pubblica che, per quanto riguarda la scena italiana, giunge a piena maturazione negli anni successivi.
Mentre all’inizio degli anni Ottanta le premesse per un mutamento nelle forme di interazione fra politica e televisioneportano ad una trasformazione nel racconto della cosa pubblica e dei suoi protagonisti;tra i valori ed i comportamenti diffusi dal medium televisivo e l’andamento della società e della cultura italiana di quel decennio esistono forti conseguenze.
Da una società incentrata su forti appartenenze di classe e fedeltà ideologiche ed elettorali si è passati ad una società liquida e postmoderna; da partiti di massa altamente burocratizzati a leadership personali.
In alcuni casi la televisione ha recepito i tempi assecondando il clima sociale e politico prevalente, realizzando una messa in scena coerente ed orientata in tale direzione, come nel caso delle Tribune Politiche, oppure di Porta a Porta e molte altre di importanza vitale che hanno incrementato il numero di telespettatori,