“La Tribù dei piedi scalzi e il mistero di Punta Leucosia” pubblicato da Rossini, è il libro che segna l’esordio narrativo di Daniela D’Andrea. Con una narrazione che unisce avventura, fantasia e un forte legame con il Cilento, il romanzo, arricchito anche dalla bellissime illustrazioni di Yanez Fallacara, incuriosisce e affascina grandi e piccini.
La Tribù dei piedi scalzi e il mistero di Punta Leucosia di Daniela D’Andrea
Protagonisti del libro della D’Andrea quattro ragazzini determinati a svelare alcuni segreti legati al territorio che, a seguito di giuramento, danno vita alla “Tribù dei Piedi Scalzi” e si lanciano in una serie di avventure straordinarie dove il confine tra realtà e fantasia diviene molto sottile.
“Giuramento della tribù dei piedi scalzi – giuriamo al sole prima che s’alzi . giuramento all’aquila, al lupo e al bisonte – celiamo il segreto e la sua fonte – giuramento alla luna e alle stelle – lo disegniamo sulla nostra pelle – uno per tutti e tutti per uno – così che indietro non rimanga nessuno – tutte le forze in questo pugno – chi è contro di noi lo avrà sul grugno – chi rinnegherà questo giuramento dovrà soffrire ogni tormento.”
L’autrice, nel corso della narrazione, intreccia abilmente elementi storici e mitologici, trasportando il lettore in un viaggio che si snoda tra antiche tradizioni e leggende locali. La D’Andrea non si limita a raccontare una semplice avventura, ma invita a riflettere sulla ricchezza culturale e sull’importanza di preservare il patrimonio storico e naturale del Cilento.
“I gemelli danno le spalle al mare e si tengono per mano per resistere alla corrente delle onde che si ritirano. Stavolta la scritta compare molto più grande e non si cancella più al passaggio delle onde: sembra quasi che voglia farsi leggere dai due fratellini. Manuel e Ruben hanno il cuore che batte all’impazzata, non possono credere ai loro occhi e insieme leggono le strane parole della scritta: PROTEGITIS SINUM ANTEQUAM NIMIUM SERO SIT.”
Un’immersione nelle bellezze paesaggistiche e archeologiche del Cilento
L’autrice racconta le atmosfere cilentane attraverso descrizioni evocative che spaziano dalle tradizioni culinarie alle meraviglie naturalistiche e archeologiche. Ogni pagina è un omaggio al territorio. Ogni pagina è il manifesto del profondo amore che la D’Andrea prova per il Cilento.
Protagonisti del romanzo anche l’amore per il mare e la passione per la vela. Illustrazioni, piccoli dizionari e note insegnano termini marinareschi, denominazioni dei nodi marinari e finanche delle andature delle imbarcazioni.
Una lettura per tutte le età
Grazie ad una scrittura fresca e scorrevole “La Tribù dei piedi scalzi e il mistero di Punta Leucosia” è un libro godibile a tutte le età. La storia non è solo un intrattenimento narrativo, ma una vera e propria esperienza formativa che sensibilizza sul rispetto dell’ambiente e sull’importanza di preservare la storia e le tradizioni locali.
Durante gli incontri per la presentazione de “La Tribù dei piedi scalzi e il mistero di Punta Leucosia” l’autrice ha più volte espresso la volontà di dare seguito alla storia con la pubblicazione di un sequel. Il progetto de “La Tribù dei Piedi Scalzi” ha dunque tutte le carte in regola per ispirare una nuova generazione di esploratori volti a scoprire la bellezza e i segreti di una terra senza tempo come quella del Cilento.
La Tribù dei piedi scalzi e il mistero di Punta Leucosia” è disponibile anche su Amazon. Buona lettura!
