Maurizio de Giovanni e Tettè tornano a Capodimonte

PUBBLICITA

Molto più di un reading letterario, Maurizio de Giovanni torna nei luoghi di “Il giorno dei morti”

Il 7 settembre, nella chiesa di Santa Maria del Soccorso, si è svolta “Una serata per Tettè“, omaggio ad uno dei personaggi più sofferti della penna di de Giovanni, quel Matteo “cacaglio infame” che dà il la a “Il giorno dei morti”, uno dei romanzi che compongono il ciclo delle stagioni del Commissario Ricciardi.

Il libro, pubblicato nel 2010, fa parlare ancora di sè; in particolare quando racconta del tentativo, in questa Napoli anni Trenta che attende l’ arrivo del Duce, di accogliere e di salvare dalla vita di strada alcuni scugnizzi senza nome e senza data di nascita, senza un cognome né una data da festeggiare, nei locali attigui alla Parrocchia di Santa Maria del Soccorso; ma Vanni Avallone distrugge presto le speranze di chi -tra i convenuti al reading- ancora non conosce la storia svelando, con una lettura carica di pathos e dalla fisicità volutamente limitata, che tipo di prete sia Don Antonio, decisamente antitetico alla figura reale dell’ attuale parroco di S.M. del Soccorso, Don Giulio. Impegnato a incrementare le attività oratoriali in un quartiere non facile come la Stella, ospita questo reading ad ingresso libero anche per informare credenti e non che dalla parrocchia sta per partire “un’ evangelizzazione di strada” : ottanta anni dopo la morte di Tettè, infatti, a Napoli si può ancora morire di diverse forme di abbandono, come urla la storia di Genny Cesarano, 17 anni spenti da una raffica di pallottole a poche centinaia di metri dalla chiesa di Don Giulio.

 

Forse per questo il romanzo di Maurizio de Giovanni, a distanza di cinque anni dalla pubblicazione, ha ancora molte storie da raccontare; ricco di un’ umanità densa, “dove non esiste il bianco e il nero totale”, è un romanzo a struttura circolare, dove il primo capitolo e l’ ultimo sono legati e in cui la pioggia è l’ elemento fondante, nel suo carattere fortemente alterativo. Le letture di Antonia Avallone e Tommaso Bonetti hanno conquistato e incuriosito il pubblico, composto dai lettori della prima ora di de Giovanni ma anche dai numerosi abitanti del quartiere, per i quali la parrocchia di santa Maria del Soccorso rappresenta un altro modo di vivere a Napoli.

l' altare di S.M. del Soccorso
l’ altare di S.M. del Soccorso

PUBBLICITA

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

LEGGI ANCHE

Pompei, la Pace invocata dagli studenti in marcia

Si è svolta a Pompei, questa mattina, la XXVI edizione della “Marcia della Pace”, organizzata dal Centro Educativo “Bartolo Longo

Tyler Ennis trascina la Generazione Vincente Napoli Basket alla vittoria contro Sassari 88-79

Irrefrenabile Tyler Ennis che trascina la Generazione Vincente Napoli Basket alla vittoria contro una Dinamo Sassari che fino al terzo parziale lotta e resta agganciato al Napoli, per poi capitolare nel quarto tempo sopraffatto dalla esuberanza dei ragazzi di coach Igor Milicic

Lazio, arriva il rinnovo di Mattia Zaccagni

Lazio ed il calciomercato Ormai è fatta per il rinnovo con la Lazio dell'attaccante Mattia Zaccagni, l'accordo è quello di un rinnovo fino al 2029...

Tendenze future nell’IoT

Nell'ambito dell'Internet delle Cose (IoT), il panorama tecnologico sta vivendo una trasformazione radicale, con l'avanzare di innovazioni che prefigurano un futuro in cui la connettività pervasiva diverrà la norma nelle nostre vite quotidiane

ULTIME NOTIZIE

PUBBLICITA